Lunedì sera io ed Elisabetta dopo una giornata di duro lavoro e un'oretta di shopping serale visto che eravamo a Modena, siamo andati previa prenotazione a cena da Stefano alla Cervetta.
Ogni volta che si va a cena lì, è una emozione nuova, quando entri Stefano ti accoglie sempre con la gentilezza e sicurezza di un ottimo padrone di casa, ti fa sentire a tuo agio,l'ambiente è caldo accogliente, curato nei dettagli, è un piacere stare lì.
Per noi è un posto speciale, la nostra prima cena insieme l'abbiamo fatta da Stefano alla Cervetta ormai anni fà, e per il mangiare e bere che dire...è da Dio.
Mio nonno mi diceva "non cambiare mai un posto se ci hai lasciato il cuore e la pancia", beh io li ho lasciato sia il cuore che la pancia e quindi non posso non andare da Stefano ogni qualvolta che posso.
Quando quasi due anni fà siamo partiti a fare analisi, a costruire il nostro progetto "i Cinque Sensi" nella notra vision di insieme cera la Cervetta di Stefano, non ovviamente come locale o cucina, il nostro è un progetto completamente diverso, ma uno dei principi del nostro progetto era l'emozione che si deve trasmettere agli ospiti, lo stare bene nel contesto,la felicità di creare emozioni.
Potrei anche non parlare di quello che abbiamo mangiato, ma sarebbe un peccato per chi legge magari per la prima volta e non conosce il locale(anche se credo sia impossibile).
Abbiamo iniziato con :
Tortellini e Passatelli in brodo.
Che dire... noi Piemontesi come voi Emiliani di brodo ce ne intendiamo data la tradizione sia della pasta che dei bolliti, e il brodo era spettacolare, limpido ,gusto morbido, si sentivano i rilasci della carne tanto che non vedevo l'ora di finire i tortellini per gustarmelo tutto fino all'ultimo cucchiaio..
Sui Tortellini e Passatelli che dire, semplicemente splendidi.
Un'entrata calda e avvolgente che ci ha tolto di dosso il freddo invernale.
Da bere ho ordinato una birra artigianale Duan Bianca, molto buona morbida, una buona abboccatura, è piaciuta anche ad Elisabetta. La prendero' anche io nel nostro locale.
Per secondo:
Io ho preso lei, la regina Cotoletta "La Cervetta", che dire ..vale il voto: 10 e basta, andate e mangiate è perfetta!!
Elisabetta ha preso lo Spiedino di filetto di cervo con tomino al formaggio fuso e asparagi.
Questo piatto l'ho studiato bene, guardato nei minimi dettagli, ho sentito i profumi, ho visto gli occhi di Elisabetta che si illuminavano gustandolo, l'ho assaggiato ovviamente.
Una presentazione semplice ma speciale, emozionante nella composizione del piatto. L'accoppiamento delle materie prime semplicemente fantastica,il profumo , il gusto , la cottura ... che dire da uno a 10, 10 seza ombra di dubbio.
Poi io ho preso il dolce, la scelta è caduta sulla Crem Cafè con graniglia all'amaretto di saronno.
Forse non tutti sanno che il dolce a livello enogastronomico è quel piatto che puo' uccidere tutto il pranzo o la cena anche se ottima.
Per molti palati l'ultimo imprinting gustativo è quello che farà ricordare il locale nel bene o nel male...
Presentazione, accoppiamento e lavorazione, fantasia e crazione, gusto ed emozione..trovi tutto in questo dolce della casa.
E' stata una emozione durata poco ma intensissima...
Del prezzo pero' non ne parlo, come una pubblicità molto nota, per me venire da Stefano a mangiare è una tale emozione e gioia che NON HA PREZZO.. e cmq sul sito trovate tutti i prezzi elencati benissimo.
Speriamo Elisabetta ed io un giorno di arrivare vicino al livello di emozione che tu ci dai sempre Stefano, per cui un abbraccio a te alla tua famiglia e al tuo Staff per la dedizione che sempre dimostrate nel vostro lavoro, sapendo noi i sacrifici che ci sono dietro e che spesso non vengono apprezzati .
ciao e grazie
Gianluca e Elisabetta

Imperdibile!!!