Ieri sera Cena di Classe! Nonostante i nostri 31 anni suonati ogni tanto ci ritroviamo. E' vero, uno tra noi molto ottimista aveva detto di prenotare per 20... ma man mano che passavano le settimane le presenze sono calate... eravamo in 9: pochi ma buoni!
Ma torniamo a noi: l'ambiente è tradizionale: una vecchia stalla "rimodernata", con i soffitti a botte e le colonnine di separazione. Sul muro dietro al nostro tavolo c'erano ancora gli abbeveratoi del bestiame (anche se c'era chi sosteneva che fossero gli orinatoi dello spogliatoio della squadra di basket.....)! Il soffitto è piuttosto basso, quindi quando il locale è pieno l'ambiente è un po' rumoroso, ma forse eravamo quelli più rumorosi di tutti, visto che ieri sera non mi sono quasi accorta degli altri!
Il menu è fisso e al venerdì consiste di antipasto, tre primi di cui un risotto, gnocco con affettati, dolce, caffè, ammazzacaffè e bevande.
Al tavolo ci vengono subito serviti i "beveraggi": acqua in caraffa (naturale e gassata), lambrusco e pignoletto della casa. I vini sono leggeri ma piacevoli.
Dopo pochi minuti che eravamo seduti ci viene servito l'antipasto: crostini con una bella fetta di pancetta contadina e delle piccole polpettine fritte, che abbiamo assalito e che ci hanno causato ustioni di primo grado... comunque davvero buone. Quando ci è stato proposto il bis non abbiamo potuto rifiutare!
Aspettiamo una decina di minuti e arrivano le lasagne (che dovevano essere l'ultimo primo ad essere servito, ma visto che il risotto era un po' indietro...): pasta verdina (non proprio verdissima), buon ragù e abbondante besciamella. Molto buone. Chiediamo il bis.
Poi arriva il risotto alla zucca. Questo non mi ha entusiasmato: troppa noce moscata che soffocava tutti gli altri sapori. Non avrei mai immaginato che ci fosse dentro della zucca se non fosse stato per qualche sporadico pezzetto arancione. Rivedibile.
Infine i tortelloni alle ortiche. Saporiti, ben cotti, molto buoni.
Certo che l'ordine in cui avrebbero dovuto essere serviti i primi, con le lasagne alla fine, sarebbe stato l'ideale per il crescendo di sapori. Con le lasagne all'inizio... bè, gli altri due parevano un po' scialbetti.
Il tempo di fumare una sigaretta per alcuni, di prendere un caffè a chi temeva di addormentarsi sul tavolo per carenze di sonno e di mandare un po' giù i primi per gli altri, e arriva il gnocco fritto: dorato, abbastanza sottile, bello gonfio, croccante... un po' come lo faceva mia nonna, accompagnato da ciccioli e salame (direi l'eccellenza della serata, davvero ottimo!!!), pezzetti di parmigiano e marmellata casalinga.
Ormai eravamo strapieni, ma abbiamo fatto del nostro meglio!
Poi i dolci: crostata di amarene, torta alla marmellata... e altre torte "casalinghe" che non sono riuscita ad assaggiare, tagliate a quadrettini e servite al tavolo.
Infine il caffè e gli amari che sono "self service".
Prezzo totale: 20 euro a testa: ottimo rapporto qualità/prezzo, per non parlare delle quantità!
Questo agriturismo merita davvero la ventina di km da fare se si viene da modena per una cena rilassata in compagnia!
Consigliatissimo!!
[Funghetta]
11/12/2010