Hanno cambiato posto, sono sempre a Formigine ma si sono trasferiti in Via Giardini Sud, decisamente più visibili di dove si trovavano prima.
Nella vecchia sede avevo provato la pizza, notevole, soprattutto per gli appassionati,come me, di pizza napoletana; questa volta decidiamo per il ristorante.
Il locale è più ampio e più luminoso rispetto al precedente quindi i tavoli risultano ben distanziati, colori dominanti giallo ed arancione pastello, classico da pizzeria.
Nella sala, a servire, due ragazzi, lei alle prime armi ma con tanto impegno, lui decisamente più professionale.
Due antipasti "cestino" per partire: dopo una giusta attesa attesa arrivano due cestini contenenti ciascuno due pezzi di polenta fritta con speck, due supplì dai ripieni differenti (carne e verdure), due crocchette (formaggio e patate), un panzerotto con ripieno di carne e formaggio, veramente un misto fritto ottimo.
Continuiamo con due gnocchi alla sorrentina, particolari, la cottura della mozzarella e dei pomodorini viene completata nel forno a legna della pizza, ed infatti appena la ragazza ci porta la terrina, accompagnata dalla frase :"attenti che la terrina bruc...", io mi sono già fatto tre sfioppole sui polpastrelli mentre brancavo la terrina; non c'è niente da fare quando vedo un primo fumante sono peggio di Homer Simpsons quando vede le ciambelle.
Comunque gnocchi buonissimi e sugo terminato con una sontuosa scarpetta.
Quindi io prendo una paillar di maiale con patatine fritte (due braciole sottili alla griglia) per mia moglie invece una provola affumicata con zucchine alla griglia.
Discrete le braciole, niente di memorabile e veramente tante le patatine (quelle che vanno di moda adesso tagliate in modo grossolano).
Da bere due bottiglie di acqua gasata ed una di lambrusco Pedevigna buono ma non tra i miei preferiti.
Concludiamo con due caffè e due amari.
Il totale è di 66 euro, più caro della norma considerando anche non abbiamo preso dolci.
Alla prossima.

Consigliato!