sabato sera, siamo io e mio marito. ci accomodiamo fuori perchè è ancora una serata calda e si sta benissimo.
arriva subito il cameriere e ci lascia due menù, uno di mare a 30 euro e uno di terra a 22.
scegliamo quello di mare, ma siccome siamo a dieta, chiediamo se è possibile ordinare alla carta. ci rispondono che non c'è problema ma dobbiamo comunque scegliere tra i piatti proposti nel menù fisso. così prendiamo due antipasti caldi e freddi e una porzione di gamberoni in salsa rosa per mio marito.
una bottiglia di vino bianco fermo di cui non ricordo il nome e una d'acqua.
immediatamente arrivano gli antipasti freddi: due cappesante dure e che sanno solo di pan grattato e prezzemolo. infatti non le mangeremo...
l'insalata di mare è discreta ma dura, le alici marinate sono nella media e le due fettine di salmone con un ricciolo di burro sono buone.
seguono immediatamente gli antipasti caldi: arrivano due ciotoline di terracotta con polipetti in sugo di pomodoro e patate in umido e moscardini con piselli.
sono molto simili tra di loro e poco gustosi, si sente solo il pomodoro. data la fame le mangiamo, ma non rimaniamo soddisfatti.
meglio invece il sautè di cozze e vongole che arriva dopo, niente di eclatante ma insomma...
infine arrivano i gamberoni in salsa rosa. io non li ho assaggiati, ma mio marito li giudica niente di chè e infatti non puccia neanche il sughetto.
il vino è discreto ma caldo e i due caffè che ordiniamo alla fine sono mediocri.
Nemmeno ci portano i limoncini che invece, stando alla recensione precedente, pare abbiano offerto.
Insomma, una cena più che deludente.
Ma le brutte sorprese non sono finite: il conto è di 55 euro.
Se avessimo preso due menù fissi sarebbe stato di 60.
So benissimo che il menù alla carta costa di più, ma noi non abbiamo ordinato cose diverse, abbiamo solo preso meno piatti. Non c'è stato nessun lavoro extra, nessun consumo di ingredienti diversi.
A questo punto è meglio ordinare il menù fisso anche se si sa in anticipo che non lo si mangerà tutto, nonostante la mia indole, le mie abitudini e i miei principi siano assolutamente contrari a sprecare il cibo.
Sono stata indecisa se attribuire almeno un cappello dato che siamo stati bene, in un ambiente piacevole e silenzioso, ma poi ho pensato che il cappello in realtà se lo sono guadagnate le altre persone che erano presenti e che sono state educatissime, non rumorose, nè invadenti o maleducate come purtroppo talvolta accade.
Quindi rimango a 0.
...
[aratos]
13/09/2010
Bè, in fin dei conti ci siete rimasti malino per il prezzo, alcuni cibi non erano granchè, ma un pò di roba buona c'era..
A me 0 cappelli mi pare davvero una condanna a morte!