ANDIAMO AL GIAPPO?
Domenica sera, io e 2 miei amici decidiamo di andare a mangiare qualcosa di "diverso" per parlare un pò dell'estate appena passata.. Dopo una lunga consultazione su GM optiamo per questo ristorante Giapponese a Sassuolo, che dopo una rapida telefonata ci conferma che la sera offre un menù fisso a buffet per 15,90 €.
Il posto non è difficile da trovare, è abbastanza vicino alla Pedemontana e dando un'occhiata alla cartina sul sito si può subito capire. Il parcheggio è ampissimo anche se da un pò l'aria di essere il "tipico posto in cui i malviventi possono aprirti la macchina". Per sicurezza ho parcheggiato tra un BMW X5 e un'Audi A6..

LA SCALATA
Il locale si trova sopra ad altri, quindi per raggiungerlo è necessario percorrere una lunga scala che ti porta al secondo piano di un'abitazione che pare adibita più alla produzione industriale che ad altro. Una volta entrati l'aria cambia completamente: Ci siamo trovati un ambiente davvero accogliente e simpatico, con una leggera musichetta che crea ancor più atmosfera.. Esattamente come ti immagineresti un BEL ristorante Giapponese.. I tavoli tutti belli ordinatelli con le loro bacchette, le luci tipiche e molto basse (un paio di volte le ho urtate alzandomi dal posto :D ), e tutte queste giapponesine con il sorriso stampato che vanno di qua e di la tutte indaffarate.. Una di loro ci viene incontro e ci fa accomodare in un posto da quattro, dove staremo benissimo e larghissimi.
Restiamo qualche secondo ad ammirare il bel locale, dove tra l'altro emergono due grossi televisori al plasma, e dopo una rapida gita al bagno decidiamo di attaccare il buffet. Prima due parole sul bagno: pulitissimo, come il resto del locale, e fornitissimo di ogni necessità (a parte, come un mio amico mi ha fatto notare.. L'acqua fredda -.- c'è l'acqua bollente, l'acqua calda, l'acqua tiepida.. Ma se sposti la manovella sul "freddo" non va.. Insolito vero? :D)

ALL'ATTACCO!
Gridiamo Banzai dunque e ci tuffiamo a raccogliere un piatto per riempirlo dell'"un pò di tutto" tipico del primo giro di buffet. Si parte con gli antipasti più tipici (alcuna roba più cinese che Giapponese), passando per i primi (che ho volutamente e completamente saltato):
-involtini primavera, che mi hanno deluso, ne ho sentiti di molto più buoni
-"occhi di drago" o una roba cosi, cioè degli affari molto simili alle patatine bianche da Supermercato, quelle che si sciolgono in bocca; niente male in fondo, soprattutto se accompagnati da una salsa agrodolce
-sushi con vari accompagnamenti, soprattutto con riso; cosi cosi, sono convinto che ne esista di migliore, ma in fondo in un menu fisso non credo ci si possa aspettare di meglio..
-carni variegate con variegati tipi di salsa, e queste per me sono stato il pezzo forte, ne ho fatto una scorpacciata allucinante, erano squisite, soprattutto un tipo che non riesco a distinguere dalle altre.
-ravioli tipici, dotati di un ripieno abbastanza gustoso
..e altre diavolerie particolari che non ricordo, ovviamente con la possibilità di accompagnarci ogni tipo di salsa (c'era anche il wasabi).

TLE MINUTI E SONO PLONTI!
Dopo il giro di "ricognizione", decidiamo di andare a scoprire la piacevole novità della "piastra", dove cioè porti del cibo raccolto da apposite vaschette del buffet e lo porti sopra a un piatto dal giapponesino (o cinesino!?) che è alla piastra, il quale te lo cuoce davanti agli occhi, con la possibilità, ovviamente, di andare nel frattempo a ingozzarti con qualcos'altro. Simpatica come usanza, inoltre le varietà presenti alla piastra non erano male:
-salmone, decisamente buono e salato il giustissimo. Ne avrò presi almeno 5 pezzi in tutta la sera
-gamberi, i tipici da mangiare con le mani; abbastanza buoni
-spiedini di gamberetti, davvero prelibati
-altra varietà di pesci tipici solitamente di fritture, come calamari e cose simili, oltre naturalmente a 3-4 tipologie sconosciute, probabilmente giapponesi.
-funghi, che come sempre ho evitate
-alcune verdure

SE MI ALZO ESPLODO
E cosi via, avanti indrè, avanti indrè, avanti indrè.. Ci facciamo una mangiata coi fiocchi, di quelle nelle quali continui a mangiare nonostante nel tuo stomaco i parcheggi siano tutti occupati.. L'ultimo pezzo di salmone l'ho mangiato che credevo di esplodere.. Cosi stiamo seduti comodamente a finire la nostra 3° bottiglia di acqua naturale e a fare due chiacchere, e dopo una ventina di minuti di "pausa di riflessione" troviamo il coraggio di alzarci e andare a pagare.
Alla cassa il conto è di 55,20 €, bensì 18,40€ a caveza. Coerente a mio avviso per quello che abbiamo mangiato, di qualità giusta e a volte qualcosa di più, e di quantità tendente a infinito. Solo un pò esagerato il prezzo delle bottiglie (San Benedetto da 75 cl) d'acqua, costate 2,50€ l'una.. Ma immagino dietro ci sia una logica di prezzo per bilanciare con il buffet.

LA GUERRA DEI CAPPELLI
E cosi ce ne andammo, soddisfatti e ingrassati, per quanto mi riguarda sicuro che ci sarei tornato. C'è stata una lunga conversazione con i commensali riguardo ai cappelli da assegnare a questa cena. Matte, il più "esperto del gusto", proponeva addiritura 4 cappelli, mentre Fillo, lo "squalo bianco", criticava un paio di pietanze dicendo che non era il caso di andare oltre ai 3, ammettendo però che era tra 3 e 4... Dopo una lunga consultazione decido che la piuma che farà pendere la bilancia verso il "3", è stato il prezzo delle bottiglie d'acqua, esagerato, e con la promessa che tornerò a recensirlo il prima possibile, do 3 cappelli dichiarando ufficialmente che sono "quasi 4". Anzi direi che sia più consigliatissimo piuttosto che consigliato!

Tra l'alto, nota di chiusura, pur avendo mangiato come un suino ed essendo andato a letto dopo nemmeno un paio d'ore, non ho riscontrato alcun "effetto Bud Spencer" (per chiarimenti posta interna).. Il che si teme sempre in certi locali.


Alla prossima!

Consigliato!