Grande notizia: mi sono innamorata! Tranquilli, di nessuna altra persona, il mio cuore batte per un solo uomo Mi sono innamorata, se così si può dire, dello splendido mare della Sardegna! Mai vista, almeno non in Italia, un'acqua tanto bella e trasparente, un mare così cristallino e contemporaneamente dalle incredibili tonalità: dall'azzurro-piscina (perché sembra di nuotare in una piscina davvero, se non fosse per i pesciolini) al blu intenso al verde smeraldo… Spettacolare, specie per un'amante del mare come me! Credo che l'acqua sia il mio elemento, quando nuoto sto veramente bene e non vorrei mai uscire Era la prima volta che visitavo (per modo di dire, ho visto ben poco ma quel poco mi è piaciuto) la Sardegna e come dicevo me ne sono innamorata… Tanto che ora, a pochi giorni dal rientro a casa, ho nostalgia del suo mare, della sua spiaggia di sabbia bianca e fine, perfino del suo caldo… Sì, perché faceva caldo, ma non era umido e afoso come qui Per non parlare della sua cucina: ho mangiato tantissimo pesce, cucinato e preparato in svariati modi, e una volta anche il famoso porceddu. Tutto buonissimo! Non posso fare la recensione perché mi mancano i prezzi precisi, però.
Cosa fare ora che sono tornata nella calda pianura per sfuggire all'afa e alla malinconia? Per la prima, c'è l'aria condizionata per la seconda ci sono gli amici. Alzo dunque il telefono e contatto due care amiche per fare 4 chiacchiere. Con una, decidiamo di proseguire le chiacchiere a cena, manco a dirlo Non dovrei, dopo le abbuffate al mare sono a dieta e mi spiace interromperla dopo soli 4 giorni. Però la mia amica mi parla di una sagra di cui mi aveva parlato anche bicio e che mi aveva incuriosita: la sagra del tortellone, cucinato in tanti modi, con disparati condimenti, insomma una tentazione a cui è difficile resistere. La sagra in questione si trova a Bevilacqua di Crevalcore, una piccola frazione situata a una decina di chilometri da Crevalcore, nel bolognese ma vicinissima al confine col ferrarese; la sagra è iniziata da un po', questo è l'ultimo we, come farsela scappare? Scegliamo il venerdì sera sperando ci sia meno gente e dopo qualche dubbio e tentennamento da parte mia (sensi di colpa insomma) ci dirigiamo a Bevilacqua in 4: io, la mia amica e i rispettivi mariti.
La sagra è sul retro dell'unica chiesa di Bevilacqua quindi è facile da trovare. Si tratta di un grande tendone circondato dal campo da calcio e da un vasto prato dove fanno gli spettacoli dalle ore 21.00.
Veniamo subito fatti accomodare al tavolo e noto con sorpresa che tutto è molto ordinato, pulito e fin troppo confortevole per una sagra. Mi spiego: non sono mai andata alle sagre qui, e le poche volte che sono andata a una sagra nel trentino o nel bresciano era tutto molto sbrigativo e spartano: lunghi tavoloni in legno grezzo, panche di legno o sedie di plastica; facevi la fila, ordinavi, aspettavi il cibo e tornavi al tavolo col vassoio e le pietanze in piatti e con posate rigorosamente di plastica, all'insegna dell'usa e getta insomma. Qui invece ci sono tovaglie e tovaglioli di stoffa candidi, posate in metallo, un solo bicchiere di vetro e soprattutto ti portano il tutto al tavolo e sempre al tavolo ordini tranquillamente visto che ognuno ha il proprio menu. Tutto fatto per benino. Unica cosa buffa, almeno per me che non sono abituata: ogni volta che ordini qualcosa paghi subito, quindi noi che abbiamo ordinato primi secondi e dolce non tutto insieme abbiamo ricevuto tre scontrini, ma poco male
Passiamo alle cose serie: il mangiare. Essendo la sagra del tortellone, ovviamente ci sono tanti tipi di tortelloni e tutti devo dire accattivanti, tanto che vorrei assaggiarli un po' tutti. Peccato che non si possa fare né un bis né tantomeno un tris, per esigenze di cucina Delusione! Risolviamo ordinando 4 piatti diversi e attingendo da tutti, tanto siamo tra amici.
- tortelloni ricotta e spinaci conditi con burro e salvia per la mia amica tradizionalista, che ha “paura” ad affrontare sapori nuovi, anche se era incuriosita da quelli allo squaquerone e parmigiano con zenzero; si ma se non mi piace lo zenzero?!Molto buoni a suo dire
- tortelloni di zucca al ragù per il mio amico: ne ho assaggiato uno, il ripieno è buono, cremoso e dolce il giusto, per mia fortuna non vi è traccia di amaretto. Nel mantovano si usa metterlo ma così diventano ancor più dolci e io che pure amo il dolce non lo amo nella pasta
- tortelloni verdi di spinaci con ripieno di noci, speck e panna conditi con speck e panna per mio marito: buonissimo il ripieno, si sentono i pezzettini di noce, salume giustamente dosato e saporito, peccato per la panna un po' eccessiva a mio parere
- tortelloni al cardinal Lambertini per la sottoscritta: vi pare che potessi prendere un piatto normale? In realtà, nonostante il nome, non sono così strani: tortelloni rosa con ripieno di mortadella e ricotta. Anche qui il ripieno è ottimo e saporito.
Siamo tutti soddisfatti, unica pecca oltre alla mancanza del bis/tris, a nostro parere ma va a gusti, la pasta del tortellone: troppo spessa e un po' dura, forse troppo al dente, se fosse stata più morbida sicuramente il patto sarebbe stato ottimo.
Dopo il primo sarei già sazia, visto che ogni piatto consisteva in 7 grossi tortelloni, ma gli uomini insistono per il secondo, per cui anziché procedere con un altro giro di tortelloni come pensato all'inizio ordiniamo due grigliate miste da dividerci in 4. Carne rigorosamente di maiale: ogni grigliata contiene una fettina di coppa, un po' troppo secca e dura purtroppo, una salsiccia senza infamia e senza lode e una braciola, questa sì ottima e tenera. Niente contorno, ma per il dolce il posticino ci sta sempre anche perché la cameriera ci elenca vari tipi di dessert tutti fatti in casa davvero invitanti.
I miei amici ordinano tortelli di crema e ciambella da inzuppare nel marzemino, discreti a loro parere, mentre io e Mauro andiamo sul “pesante” e ordiniamo mascarpone con nutella. Buono.
Dimenticavo il bere: mezzo litro di vino bianco sfuso, credo pignoletto, leggero, andava giù bene, e due bottiglie di acqua. Nient'altro.
Riepilogando: per 4 primi, 2 secondi e 4 dolci + il bere, abbiamo speso 16 euro a testa. Molto buono, ma trattandosi di una sagra si capisce.
Per tutta la sera il servizio è stato celere e molto cortese, si vede che sono ben organizzati, bravi! In più, per nostra fortuna, come temperatura si stava proprio bene. In lontananza vedevamo dei lampi, ma sopra di noi c'erano le stelle e tirava una leggera aria per cui si può dire che siamo stati quasi al fresco. Meno male, con quel che abbiamo mangiato Altro che dieta!
Tenendo presente che si tratta di una sagra, che il cibo nella media è tra i due e i tre cappelli, almeno per quel che abbiamo preso noi, che i tortelloni sono buoni e vari e che siamo stati bene, posso consigliarlo! Termina però domani sera, mentre a settembre nello stesso luogo ci sarà la sagra dei primi patti.
Consigliato!
[golosona]
24/07/2010