ieri sera,spinti dalla morsa del caldo afoso della pianura e dalla voglia di mangiare qualcosa di diverso dalla classiche insalatine estive e cibo che (permettete il termine) "fa' fresco",ci lanciamo verso i monti per trovare un po' di refrigerio a questo caldo insopportabile. Prendendo la nuova estense,usciti a serramazzoni ci ritroviamo su una strada con una serie di tornanti e dopo circa 5 minuti,all'incrocio della strada che porta a monfestino,sorge il Ristorante Colombaccio.Non lo si puo'non vedere perche'e' una costruzione singola,su due piani e ha una bella fontana davanti,dove ci sono i tavoli all'aperto.I camerieri ci vengono subito incontro e alla nostra domanda:"avete posto?",loro con sorriso e gentilezza ci rispondono "siate i benvenuti".
Salta all'occhio subito la semplicita' con la quale e' costruito il ristorante e molti quadri(all'interno)raffiguranti una persona che era negli alpini,forse il proprietario.I servizi igienici,nonostante il ristorante fosse quasi al completo erano profumatissimi e anche il salone interno era molto fresco.
Ci sediamo quindi all'esterno,in un tavolo vicino alla fontana e dopo 2 minuti arriva la cameriera che ci illustra il menu' della sera:tagliatelle al ragu' o ai funghi,gramigna alla salsiccia,tortelloni di spinaci al burro e salvia o tortelloni alle noci,penne all'arrabbiata...insomma i classici primi da ristorante montanaro. Di secondi avevano il classico gnocco e tigelle...ops...crescentine,vitello tonnato,roast beef con rucola e grana,intingoli vari come il pollo alla cacciatora o le costine di maiale,grigliata mista e contorni che vanno dalla semplice insalata mista alle patate al forno.
Mentre ci facciamo consigliare dalla cameriera impariamo che il ristorante e' completamente a gestione famigliare,tranne una o due dipendenti e un posto che viene riservato a quelli che fanno lo stage per la famosa scuola alberghiera di Serramazzoni.
Scegliamo un BIS di primi(gramigna con salsiccia...buonissima e conditissima,abbondantissima e tortelloni burro e salvia...gustosi e delicati)e gnocco e crescentine.Il tutto innaffiato da un'ottimo lambrusco della casa e acqua naturale servita in bottiglia di plastica(?).Porzioni buone e fin troppo abbondanti tant'e' che la cameriera a fine cena ci chiede se il cibo non era di nostro gradimento.Le crescentine e il gnocco erano accompagnate da formaggi classici e ottimo affettato che abbiamo imparato essere fatto e stagionato direttamente dal padrone del ristorante.Dopo aver preso il caffe' vediamo passare un piatto con un'ottima zuppa inglese....e ci diciamo:"perche' non assaggiarne un po' anche noi?"...detto e fatto..ottima pure quella.... ricapitolando a 821 metri sul livello del mare..con lo spazio fontana dove possono eventualmente giocare i bambini mentre i genitori mangiano,servizio e cortesia al 100%,cibi semplici ma genuini cosa manca?????il prezzo...che per un bis di primi,gnocco e tigelle,una boccia(bottiglia) di vino,un caffe' e un dolce... 17 euro e 50 a testa(in 2) mi sembra piu'che giusto,considerate le porzioni abbondanti e la qualita' del cibo..il tutto unito ad una brezza fresca che arriva dalla vallata che non ha prezzo....DA RITORNARCI anche in inverno!!!!!!!!

Imperdibile!!!