Quasi per caso , e nella "bassa" causa un ritardo per impegni di lavoro , e per evitare altri 36 chilometri per tornare a Modena per poi trovare tutto chiuso , ci siamo messi alla ricerca di un punto di ristoro che ci ispirasse . L'idea di un'osteria ci allettava e visto il cartello ci siamo affidati all'accoglienza sorridente di un Cameriere che ci ha messo subito comodi in un tavolo offrendoci due bicchieri di prosecco , subito abbiamo notato la cura dell'arredamento e l'atmosfera serena ( nonstante vi fosse abbastanza gente ) senza eccessivi rumori e una musica di sottofondo che poi abbiamo scoperto provenire da dentro dei quadretti di foto storiche . Dopo avere curiosato anche nei bagni , che sinceramente così puliti non me li aspettavo ( e con la tazza auto sanificata ), abbiamo chiesto allo stesso Cameriere consigli sul cibo e dopo avere anche consultato una buona carta dei vini ho anche notato la carta delle acque ( cosa che non trovo nei locali modenesi di mia conoscenza ) . Affidandoci alle descrizioni dei piatti di chi ci prendeva l'ordine abbiamo preso un piatto di gamberoni al vapore con quattro salse di cui due le ricordo con certezza fatte di senape in grani , l'altra deliziosa col pepe di "sechuan" credo si dica . E un antipasto di souflè di spinaci con la burrata che si scioglieva in bocca . Chi era con me ha scelto due bicchieri di vino bianco , del buon Muller Thurgau , accostati ad un Nodino di Vitello con Fonduta di formaggi e olio al tartufo , e per me uno strepitoso agnolotto di ortiche con ragù come ripieno su una crema al parmigiano . Abbiamo strafatto prendendo un dolcetto in due fatto di Crem-Caramel al Caffè contornato da una curiosa ma buonissima spuma di sambuca . Tutto eccellente e altrettanto il servizio , lo stesso che ci ha consigliato i piatti dopo il caffè ci ha descritto sapientemente i suoi (25 credo) Rum a disposizione e dopo una piccola degustazione con tanto di cioccolatini dalle varie gradazioni di cacao , il tocco finale con un nocino fatto in casa e che detto da chi stava con me era da dieci come voto . Direi che non ho notato difetti , neppure al momento del conto dove , credo il fratello , voleva offrirci ancora da bere , ma la patente ci serviva per un ritorno felice a casa . Sessanta Euro spesi bene direi , e meritano di tornare con calma provare altre nuove pietanze visto che hanno detto che presto cambieranno menù .

Imperdibile!!!