Buongiorno,
Il mio cavaliere che mi accompagna sul suo cavallo bianco nei locali più intimi e meravigliosamente romantici mi ha portato al Castello di Formigine, memore di un'insegna che parlava di un annesso ristorante.
E' sera, le luci intorno al castello sono accese, l'atmosfera già mi piace...
Entriamo dal ponte levatoio (questa esperienza da principessa comincia decisamente bene) e ammiro stupefatta le rovine illuminate...che splendore!
Il ristorante si trova dentro al castello e veniamo subito accolti da un solerte cameriere che ci invita a lasciare le giacche nell'apposito guardaroba. Meraviglioso il soffitto a volta e splendida la disposizione dei tavoli, ben distanziati e apparecchiati con piccoli centrotavola floreali che addolciscono l'atmosfera…
Una bella vetrina/cantina campeggia in bella vista nella sala e già questo mi fa pensare che qua si potrebbe bere benino…
Ci accomodiamo al nostro tavolo, e ci vengono immediatamente portati i menù e una bottiglia d'acqua naturale.
Il menù propone due o tre scelte per pietanza, con la gradevole sorpresa del pesce, che non mi aspettavo in un posto del genere.
I piatti sono descritti decisamente bene (sul loro sito c'è il menù dettagliatissimo, con anche i prezzi, ma pare che le prooposte varino) e invogliano!
Io e il mio principe azzurro (stasera va così), optiamo per un antipasto e un secondo a testa: io mi butto sul pesce e lui sulla carne.
Io sono molto indecisa sull'antipasto, ma quando arriva il cameriere e mi dice che fuori menù hanno uno spiedino di cappesante su letto di rucola non mi faccio pregare! Lui opta per il tosone steccato con pancetta. (antipasti da sito, perché io avevo il menù senza prezzo, 12 euro l'uno circa)
Come secondo io scelgo il filetto di ricciola con pomodori verdi (18 euro da sito) mentre lui opta per un sano filetto al lambrusco (20 euro).
Chiediamo come accompagnamento una patata arrosto e un'insalata di pomodorini per me.
Come vino scegliamo un bel Greco di Tufo, che si rivelerà OTTIMO!
I camerieri in questo locale sono Bravi con la “b” maiuscola, perché ce n'è sempre uno in sala, in disparte, che osserva i tavoli per vedere se qualcuno ha bisogno, e non c'è da sbracciarsi per farsi notare (cosa molto poco elegante).
Il cameriere arriva con un piedistallo, un cestello col ghiaccio e la nostra bottiglia di vino. Assaggio io ed è perfetto, sublime…cominciamo bene!
Cosa gradita: portano un pre-antipasto: una piccola insalatina di farro con pachino e olive, buona ma pochina…
Il cestino del pane è un'altra nota positiva: piccoli panini fragranti e un piccolo assortimento di grissini fatti in casa…Buoni!!!!
Arrivano gli antipasti (contemporaneamente, altra cosa molto positiva) e si presentano decisamente bene: piatti grandi quadrati, molto “fashion” come li definisce il mio principe azzurro.
Le porzioni non sono abbondanti, ma giuste (o almeno per me).
Il mio piatto è ottimo, le cappesante si sciolgono in bocca, e poi assaggio anche un pezzetto del tosone altrui…buono, ma ha un sapore decisamente sapido (cosa che io non apprezzo molto invero), quindi non mi spertico in complimenti. (lui mugulava dal piacere e in due secondi ha spatolato tutto, quindi forse ha gradito).
Dopo una breve pausa arrivano i due secondi e l'insalata. Già, le patate se le erano dimenticate e questo è il motivo per cui do 4 cappelli e non 5.
(però, appena glielo faccio notare le portano scusandosi molto)
La mia ricciola è davvero buona, non l'avevo mai sentita e ho apprezzato molto la delicatezza che si sposava con l'asprigno della rucola selvatica…Bravi!
La delicatezza diafana del mio piatto si frappone alla robustezza maschile del piatto del principe, in cui troneggia un bel tocco di carne! L'ho sentito…cavolo se merita ragazzi! La prossima volta lo prenderò anche io, era davvero squisito, la carne si scioglieva in bocca e il lambrusco lava via quel sapore di “carne” (non so se capite cosa intendo…)
Bene.
La cena si volge al termine, siamo abbastanza pieni, ma ci sta anche il dolce, soprattutto dopo aver visto la lista in cui campeggiava in tutto il suo splendore la torta di mele calda con salsa di vaniglia…Lui, prosaico e materiale opta per il mascarpone col tortino al cioccolato. (circa 6 euro l'uno)
Altra gradita sorpresa: un predolce! Ci portano due miniporzioni di panna cotta (molto buona!)
Che dire dei dolci? Il mio era Sublime, ma io adoro la torta di mele quindi forse pecco d'eccesso…
Il suo buono, ma per me un po' pesante…
Dulcis in fundo passa il cameriere con due cucchiai, una bottiglietta e delle zollette…
Aiuto? Che vuole?
Ci dice che il liquore centerbe (che ci sta servendo) è un'ottimo digestivo e si prende insieme alla zolletta di zucchero…Mah, sarà…proviamo!
Mi mette la zolletta sul cucchiaio e ci versa il liquore. Io metto in bocca fiduciosa e subito capisco perché c'è lo zucchero! Mio Dio quanto brucia, lo sento anche nelle orecchie!
Vabbè, però carina come cosa!
E così si conclude la nostra romantica serata, con una passeggiata mano nella mano tra le rovine illuminate, per rinfrescarsi un po' le idee…
Non ho pagato io, ma credo abbiamo speso sui 35/40 a testa.
Consigliatissimo!!
[Funghetta]
18/05/2010