Ciao Giemmini, rieccomi per descrivere un'esperienza culinaria non troppo esaltante questa volta.
Ogni settimana, al mercoledì o al giovedì in genere, vado a fare la spesa presso il Centro Commerciale Borgogioioso (che di gioioso ha poco e niente, ma questo non c'entra con la recensione)e ceno in uno dei punti gastronomici all'interno del centro (in genere Kebab, messicano o pizza al taglio sono le mie scelte).
All'incirca un mesetto fa ho notato che ha aperto questo sushi-bar e mi sono incuriosita. Io amo molto provare le cucine internazionali e sono una fan della cucina indiana e cinese. La giapponese non l'avevo mai provata perchè non mi ispirava tanto.
Dopo aver fatto la spesa, mi reco con un amico che ama tanto il giapponese a provare il Wasabi.
Il posto è molto pulito, a cucinare (quasi completamente a vista) ci sono due giapponesi (o cinesi)e alla cassa una ragazza italiana. Un'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è che, per mangiare, ti forniscono SOLO le bacchette (in realtà se chiedi, ti danno anche le posate normali,ma è bello così). Per fortuna mi destreggio benino con le bacchette e mi diverte molto usarle.
Ordiniamo: per me un sushi di gamberi, un california uramaki e una tempura di verdure. Per il mio amico un piatto di udon con gamberi e un sushi di salmone.
Da bere due birre Asahi da 33cl.
Il cibo viene preparato al momento quindi ti lasciano un numerino e ti chiamano quando è pronto ma comunque non abbiamo aspettato tanto.
Il mio vassoio è composto da: un piatto di verdure pastellate e fritte (la tempura) davvero untissime e quasi stomachevoli. Si tratta di zucchine, carote e cavoli ma davvero il sapore delle verdure non si sente. Per fortuna mi hanno dato una vaschettina di salsa di soia che almeno dà un po' di sapore.
Il sushi di gamberi: due minuscoli rettangolini di riso scotto e stra-gommoso con sapore indefinito con sopra una coda di gambero spiattellata, quasi semi-svenuta sopra. Ho provato a farla rinvenire tuffandola in un'altra vaschetta di liquito indefinito (un po' piu' chiaro della salsa di soya) ma con scarsi e poco gustosi risultati. Ho anche provato a spalmarci sopra un po' di una bella pallina di salsa verde che è piccantissima (una delle poche cose che mi sono piaciute). Vabbè, mangiati i due gamberi e lasciato il riso.
California Uramaki: si tratta di 4 mini rotolini di riso, con in mezzo un po' di alga, un pezzetto di surimi e una briciola di avocado. Stessa fine dei gamberi: provati a "pucciare" ovunque ma il risultato non è cambiato. Riso molle e gommoso, il resto insapore.
Gli udon del mio amico sono migliori. Gli udon sono spaghettoni in questo caso con verdure e gamberi. Gommosissimi ma almeno sono saporiti. Il sushi di salmone del mio amico era esattamente come il mio. Lui, che è un estimatore della cucina nipponica, è rimasto davvero scontento.
La birra Asahi invece mi è piaciuta abbastanza.
Spero sinceramente che, visto che hanno appena aperto, sia stata solo una serata storta e che migliorino in fretta. Un cappello per la cucina a vista, per i sorrisi dei due cuochi e per l'idea di aprire dentro un centro commerciale.
Per quanto riguarda me, prima di tornare al giapponese, ci penserò un bel po'.
Spesa totale: Euro 26.45 (quindi 13,22 a testa).
ps: a casa ho mangiato una piadina.
Ciao a tutti e buon weekend!!!!
Poteva andare meglio..
[gi]
24/04/2010
Anche se mi piacerebbe cimentarmi con le sole bacchette (l'ultima volta mi e' partito un pezzo di anatra verso destinazione tuttora ignota ) non posso dire che provero' il locale, temo di essere allergico a quasi tutto il menu