Dopo una allegra mattinata ad ammirare i miracoli motoristici modenesi-bolognesi della manifestazione “motori e sapori” in quel di Castelfranco, ci dirigiamo, su consiglio del nostro amico, verso questo locale ubicato poco fuori Vignola in direzione Svignano in località Formica, appena passato il ponte sul Panaro, dove c'è lo splendido castello. C'è qualche posto auto sul fronte e un parcheggino sul retro; a parte l'indicazione “ristorante” il posto sembra un bar normalissimo, ma, appena entrati e percorso qualche metro, ecco aprirsi ai famelici avventori la sala del ristorante: una sala normalissima senza particolari segni distintivi, ma accogliente e pulito, anzi, le sale sono due. Siamo i primissimi clienti, possiamo scegliere un tavolo da sei, anche se siamo in tre. Ci accoglie una simpaticissima signora che, da quanto capito, gestisce un po' tutto. Ci facciamo portare subito un'acqua naturale da 1 litro e una caraffa sempre da 1 litro di Sangiovese, freddo da frigo ma gradevolissimo, buono. Volendo, c'è una discreta scelta di vini locali e nazionali. Ci elenca a voce i primi che sono circa 6 o 7; optiamo per tortellini in brodo, tagliatelle al ragù e tagliatelle ai funghi per me: in pochi minuti arrivano tutti e tre contemporaneamente e degustiamo (anzi, divoriamo..); tortellini spettacolari, davvero sublimi come pasta, ripieno e brodo, davvero ottimi! Tagliatelle molto buone, anche se la pasta non sono riuscito a identificarla come fatta in casa o meno; il ragù comunque è buonissimo, degno veramente di una rasdora esperta, una delizia. I funghi che condivano il mio piatto erano sopraffini, gustosi e golosissimi, anche qui andiamo da Dio! Alla indiscutibile qualità si aggiunge la quantità , assai abbondante.
Dopo questo avvio scoppiettante e inaspettato passiamo ai secondi: i miei due commensali ordinano senza indugi gli arrosti misti, a loro dire uno dei piatti forti del locale; io sto sulla difensiva e mi dirigo su “rassicuranti” salsicce ai ferri con contorno di patate al forno (buone); un altro contorno prelevato a buffet è la peperonata, buona. Salsicce molto buone, poco unte, cotte bene e in quantità ; gli arrosti misti composti da stinco, pollo e coniglio risultano davvero molto buoni e saporiti preparati molto bene; anche qui porzioni abbondanti. Concludiamo il lauto pranzo con tre ordinari caffettini e un grappino.
Dopo qualche chiacchera andiamo a pagare i canonici 60 € in tre dove per canonici, mi dicono i soci, sta per 20 € fissi a cranio, sia che mangi poco o tanto, a pranzo e a cena.. Urca!
Il servizio, anche in virtù della bassissima affluenza, è stato sempre preciso, veloce e cordialissimo. Le pietanze davvero notevoli, per quantità e qualità ; il prezzo finale altamente economico. L'ambiente, come detto, è semplice, niente di eccezionale, ma gradevolissimo.
E' stata una bella rivelazione senza dubbio, ringrazio i miei amici che mi hanno fatto scoprire codesto luogo. Di solito non mi va di sparare un 5 cappelli la prima visita in un locale ma stavolta l'eccezione è più che lecita! Provare per credere.. Imperdibile
Imperdibile!!!
[Jimi Hendrix]
22/03/2010