Un'altra recensione sulla Trattoria La vigna a distanza di pochi mesi dalla mia precedente.Questa volta i miei commensali sono quelli che chiamo i magnifici 7, i compagni di liceo con cui 2-3 volte all'anno mi trovo per passare una piacevole serata in compagnia.
Il venerdì alla Vigna è giorno di borlenghi e non ci siamo lasciati scappare l'occasione.
Iniziamo con un antipasto a base di gnocchini caldi farciti con prosciutto e formaggio e calzagatti, buoni. A seguire gnocco fritto, buono, non unto, tigelle, piccole e non troppo secche e borlenghi, ottimi,ben conditi, accompagnati da affettato misto, formaggi misti,pinzimonio (quest'ultimo per la verità non particolarmente abbondante). Peccato che non avessero il cinghiale in umido assaggiato la volta precedente, che era effettivamente notevole.
Si finisce col dolce per tutti (4 zuppe inglesi e 4 semifreddi ai frutti di bosco), con 3 grappe morbide e tre caffè. Come vino tre bottiglie di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.
Conto finale 152 Euro, pari a 19 euro a testa.
I miei vecchi compagni hanno gradito il posto che non conoscevano : effettivamente il rapporto qualità prezzo mi pare sempre buono. Peccato che la location sia quella che è, ma questo viene controbilanciato dalla gentilezza del personale e dal prezzo che è effettivamente favorevole. Abbiamo visto passare dei vassoi di minestre alquanto invitanti e ci siamo ripromessi di ritornare per assaggiare quelle.
Consigliato!
[golosona]
27/02/2010
Se conosci i borlenghi della ca' dal porc, come sono rispetto a quelli della vigna, secondo te?