Cenone di S.Silvestro, siamo solo io e mia moglie e gli ultimi giorni proviamo a prenotare alla Cervetta e fortunatamente troviamo ancora posto. E' la prima volta che vado a mangiare in questa trattoria e nonostante modenese da generazioni non ne avevo mai sentito parlare se non solo negli ultimi anni grazie a Gustamodena. Avrei voluto provare la famigerata cotoletta ma non rientra nel menù dell'ultimo dell'anno quindi prendiamo quel che passa la cucina.
Il menù si alterna tra pietanze di terra e pietanze di mare.
Antipasti:
- Carpaccio di polipo all'olio d'oliva con cocktail di gamberetti (buono).
- Polentine con funghi porcini (ottime), i funghi avevano un profumo e un gusto squisito.
Primi:
- Tortelloni verdi al tartufo (molto buoni) i tortelloni non erano di ricotta ma farciti con purea di patate che è un'ottima variante.
- Risotto ai frutti di mare (discreto), se proprio devo trovare la pietanza che meno mi è piaciuta è stata questa ma non andrà di certo ad influenzare il giudizio finale.
Nonostante le numerose portate i piatti presentati erano tutti più che generosi e dopo i primi piatti ho dovuto cedere di un passo la cinta dei jeans.
Secondi:
- Tris di filetti in spiedino con zucchine pastellate (sublime) questo piatto è stato a mio parere l'apoteosi della serata: i filetti si tagliavano con la forchetta (non so di preciso cosa fossero ma direi maiale, manzo e angus) e anche le zucchine non erano da meno.
- Mazzancolle gratin con funghi porcini e olive taggiasche (molto buone) , i funghi come detto prima erano veramente speciali come anche le olive.
Dolce:
- Tortino caldo al cioccolato con semifreddo alla vaniglia (esaltante anzi “da giù di testa” come direbbe mia moglie ), ho cercato di mangiare anche il baccello di vaniglia. Ad accompagnare il dolce un gustoso calice di passito.
Ad innaffiare la serata è stato servito un ottimo chianti “Gallo Nero I Massi del Colombaio” e come bianco “Prosecco Cuvèe Bernardi Pra dei Salt”
Il servizio è stato impeccabile sia da parte di Coste che dovrebbe essere il proprietario che da parte delle due cameriere che hanno strameritato l'applauso finale per non parlare della cuoca e dei suoi aiutanti o come diciamo a Modena la “rezdora” che meritano uno standing ovescion anche a distanza di qualche giorno.
Il caffè e l'amaro l'ho saltato perché l'elasticità del mio stomaco gridava vendetta e urgeva al più presto una camminata sotto la Ghirlandina.
Ottima serata, conto finale 65 euro a testa ma c'è da tener conto che era il cenone di S.Silvestro quindi non andrò ad indicare il prezzo nella finestrella qui a fianco perché aumenterei la media del prezzo a persona ingiustamente.
P.S. Tornerò presto a provare la cotoletta!
Imperdibile!!!
[coste66]
03/01/2010