Da tempo la domenica non pranziamo al ristorante, era quasi un'abitudine quando i bimbi erano piccolini che abbiamo abbandonato per ovvi motivi di spesa. Questa domenica abbiamo deciso di uscire di nuovo, perche no?, e abbiamo deciso di provare questo ristorante che abbiamo trovato su un opuscolo in un bar, e dopo avere consultato Gustamodena come di consueto, decidiamo di prenotare per quattro.
Oggi all'uscita dalla messa incontriamo mia mamma che, approfittando del passaggio in auto verso casa, viene a conoscenza del fatto che sitamo andando al ristorante. Per pura cortesia le chiediamo se vuole aggregarsi, e lei non si fa sfuggire l'occasione. Per ricambiare la gentilezza insiste per offrire il pranzo a tutti. Perchè no? portiamo con noi anche la nonna!
Arrivati a Campogalliano troviamo non senza difficoltà l'Albergo Ristorante La Gentile (si! è anche albergo): è facile da trovare, ma noi dobbiamo sperimentare il nuovo navigatore che ci fa girare un pò in tondo. Ci aspettavamo una semplice trattoria e invece troviamo una bella sala piacevolmente arredata, pochi tavoli ben distanziati, vecchie foto di famiglia incorniciate alle pareti. Veniamo accolti da una signora giovane, forse la figlia della titolare, che ci fa accomodare al tavolo, aggiunge senza problemi il coperto in più e prende subito l'ordinazione. Ci elenca alcuni primi fatti in casa e ci propone di lasciare fare lei. Accettiamo un tris fatto da lei, senza maiale per mio figlio Marcello che da tempo ha scelto di non consumare carne di maiale, non chiedetemi perchè, vi stupireste della risposta, ma chiediamo anche un assaggio di tortellini in brodo.
Mentre aspettiamo ci viene servito un piatto con salume misto e gnocchini fritti, più due gnocchini da soli in un piattino per Marci. Apprezziamo l'attenzione. I salumi sono buoni così come lo gnocco, soffice e per niente unto.
Dopo un pò di tempo. arrivano i primi: in un unico piatto, delle specie di canelloni ripieni di formaggio che la signora chiama "crackers", buoni, delle caramelle ripiene di un impasto di fiori di zucca e altri ingredienti "segreti", molto particolari e buonissime, condite con burro, e dei tortelli ripieni di prosciutto e conditi pure con prosciutto e pochissima panna, insoliti perche fatti di pasta all'uovo con rape rosse per dare il colore. Saporitissimi. Al posto di questi ultimi a Marcello vengono portati dei piccoli tortelli di ricotta e spinaci, non li ho assaggiati ma a Marci non sono dispiaciuti.
Poi arrivano quattro tazzine da consommè con un mestolino di brodo (vero, non di dado) e un pugnetto di tortellini buonissimi. Il pesto è macinato e non frullato (si sentono i pezzettini di prosciutto) e contiene una buona dose di grana di quello buono, noce moscata e prosciutto crudo. Come quelli della nonna (lo dice anche lei!)
Le porzioni non sono abbondantissime, cos' riusciamo a gustare bene tutto.
Poi passiamo ai secondi: coniglio arrosto per i ragazzi e filetto per mio marito, mentre io e la nonna assaggiamo qua e la perchè, ahinoi, non dobbiamo esagerare con il cibo. Per contorno patate arrosto, insalata mista e una porzione di verdure alla griglia. Il coniglio è ottimo, la signora ha portato tre cosciette morbide e saporite, e anche il filetto è tenerissimo. Le verdure e le patate non sono abbondanti ma va bene così. La signora più anziana che deve essere la proprietaria passa spesso per chiedere se sia tutto di nostro gusto e se vogliamo dell'altro coniglio. E' simpatica e cordiale, e chiama tutti "nàno", non solo i ragazzi, anche mio marito...
E il momento dei dolci: fatti in casa ci sono solo la torta millefoglie e il semifreddo al torroncino, La millefoglie è discreta, non specialissima, mentre il semifreddo è mondiale!
Alla fine, 3 caffè e il conto, ho qui sotto la ricevuta e ve la ricopio:
5 pane e coperto 10,00
4 acqua minerale 8,00
4 consomè tortellini 20,00
1 Grasparossa (lancillotto della cantina barbolini di casinalbo, molto buono) 8,50
3 arrosto coniglio 24,00
5 tris 40,00
1 filetto griglia 13,00
3 contorno 10,50
5 dolce 17,50
3 caffe 3,00
totale 154,50
che molto carinamente la signora arrotonda a 150 euro. Paghiamo con il bancomat della nonna che, molto soddisfatta, continua ad insistere per offrire.
Ho dato solo 3 cappelli, forse sarebbero quasi quattro, ma io tendo a dare i quattro cappelli per la quasi perfezione e i 5 per qualcosa di più della perfezione, quindi mi riservo di arrotondare alla prossima occasione.
Comunque siamo stati tutti e cinque molto soddisfatti, l'ambiente è carino, il servizio cordiale, non c'è confusione. E abbiamo mangiato come lupi. Torneremo sicuramente.
Consigliato!
[Funghetta]
26/10/2009