Venerdì sera, dopo la consueta partita di basket per scaricare un pò
la tensione della settimana lavorativa, ed avere la scusa dell'allegra
rimpatriata, sono le 20.45 e ci troviamo in 4 fuori dalla palestra
per decidere il posto dove ricaricarci dopo la sudata.
Idee a valanga ma venerdì avevamo voglia di qualcosa di nuovo, IDEAAAAA
perchè non andiamo a farci una bella cotoletta alla Cervetta????
Anche se un pò diffidente visti i commenti sempre ultra-positivi letti
su gustamodena, sapete a volte uno pensa che quando si parla troppo
bene sotto cìè qualcosa, be comunque telefoniamo a ci risponde l'oste
e ci conferma che è rimasto l'ultimo tavolo per 4.
Arriviamo ed il locale è già pieno, ci dirigiamo all'interno ed il nostro
tavolo risulta essere per 4 belli comodi, sapete il più piccolo di noi
è 1,85 ed ahimè sulla bilancia compaiono sempre tre cifre per cui quando
abbiamo visto che il tavolo per quattro era rettangolare e bello spazioso
ahhhhhh ci siamo detti iniziamo bene.
Arriva l'oste che si propone subito con un paio di battute, simpatico e ci
mette già a nostro agio.
Ordiniamo due risottini al balsamico e due lasagne, apriamo le danze con
un paio di acque gassate e una bella bottiglia di Acino Corte Manzini,
cosa volete che vi dica al lambrosc non può mai mancare a tavola.
Ottima la presentazione, i risotti sono al dente, c'è a chi piace un certo
tipo di riso piuttosto che un altro, ma nel complesso decisamente positivo
e finalmente un risotto al balsamico, veramente al balsamico con una giusta
quantità di aceto che ben si sposa con il grana.
Inizio quanto meno positivo e qui veramente iniziamo tutti a pensare che
i commenti sul ristorante sono veri e la qualità non si spreca.
Di tanto in tanto Stefano passa a chiedere se va tutto bene e anche questo
non manca, ed i camerieri sono sempre pronti a sostituire le bottiglie di
acqua vuota.
Si passa ai secondi che sono monotematici, ossia 4 belle cotolette.Be qui
scatta l'applauso ragazzi perchè capisco che qualcuno possa pensare ma come
andate al ristorante per mangiare la cotoletta??? Ed io rispondo, ma siete mai
andati alla Cervetta a mangiare la cotoletta??? Comunque Lei si presenta bella,
fumante, croccante, morbida al centro, ben condita insomma ragazzi UNO SPETAKOL.
Divorata la prima, intanto mentre uno dei commensali era fuori a fumare la
classica sigaretta eccolo rientrare con un compagno di merende che non aveva
ancora cenato. Stefano non si scompone ed ecco aggiungere sedia e coperto
e si aggrega al tavolo, non ci stringiamo un attimo ed eccolo già pronto
per ordinare anche lui la sua cotoletta. Intanto al tavolo la bottiglia di Acino
era stata sostuita con una nuova complice un foro sul fondo che ne aveva
fatto perdere il contenuto.............scherzo!!!!!!
Io ed altri due commensali optiamo per un dolce molto particolare.........
bis di cotoletta. Ehhh si ragazzi al cuor non si comanda ed allora ordiniamo
al posto del dolce altre tre cotolette che si spazzoliamo in men che non si
dica e finalmente ci sentiamo sazi ed appagati, veramente squisita!!!!!!
Alla fine abbiamo consumato:
2 risotti
2 lasagne
8 cotolette
2 acino corte manzini
un numero imprecisato di bottiglie di acqua
Il conto è stato di 182 eurini che abbiamo diviso in proporzione ed in tre di noi
che hanno mangiato un primo, due cotolette abbiamo pagato 40 eurini, il resto
suddiviso tra gli altri due. Nel complesso una spesa veramente giusta ed ottima
per tutto quello che ci è stato offerto, veramente complimenti al posto, alla
cucina, a Stefano ed al gruppo che lo aiuta.
Torneremo presto perchè ci siamo trovati molto bene e la qualità dei piatti
si è fatta veramente riconoscere, e poi per un commerciante del centro
storico fa veramente piacere ogni tanto fermarsi in centro, degustare dei buoni
piatti e godersi poi la bellezza del centro storico la sera passeggindo
per le vie del corso!!!!!
Imperdibile!!!
[pattyb]
28/09/2009