ieri sera dopo l'aperitivo di gustamodena, non vedendoci da molto tempo, decidiamo con una piccola combricola di 7 buone forchette di recarci a cena fuori. L'idea della meta è lanciata dallamico Frittella che chiama e prenota alla "melnetta" alias trattoria secchia.
Ampio parcheggio, stile della classica trattoria, tipo ermes e rana per intenderci, con le pareti murate di foto di moto essendo il titolare un ex pilota.
come primi optiamo per le famose tagliatelle al ragù, veramente buone, tortelli verdi burro e salvia come ha precisato l'oste "chiusi a mano" discreti con buona cottura, per me tortellini in brodo ottimi e per la Spingi un piatto di tortelli di zucca che non ho assaggiato non andando molto d'accordo con il ripieno.
Come secondi mix di costine, buone e tenere, galletto che meritava e stinco. Sullo stinco il compagno di merenda Marcello mi ha assicurato che non era precotto........io però sono dell'idea contraria, lo stinco non precotto per me è inconfondibile ed è raro trovarli così piccoli......che invece sono le taglie dei precotti. Il sapore poi.......
Come contorno patate al forno/padella, anche quelle secondo me di quelle prefritte surgelate ma che a me piacciono comunque tanto.
Da bere acqua, 3/4 bocce di lambrusco, caffè e una simpatica caraffina di nocino fresco. Un paio di dolci, buoni i profiteroles.
Conto finale 25 euro a testa, forse più adeguato qualche euro in meno, 20 o poco più eran meritati.
Sicuramente consigliato e ci torno volentieri.

Alla prossima magnassa

Consigliato!