Serata ipertranquilla di ritorno da un viaggio, voglia di gusti italiani ma senza fatica: ci fermiamo a prendere una pizza da asporto.
Gente pressochè zero, condizione ideale per Caffè Grande, dove la gran mole di clienti fa un po' scendere il livello della pizza.
Prendiamo una provola e pomodorini e una crudo, rucola e pomodorini, più coca zero in lattina, prezzo 14.50.
Appunti: la lattina costa solo 50 cent meno della bottiglia grande ossia non conviene, ma di light c'è solo il formato piccolo e amen. L'aggiunta di pomodrini costa ben 2 euro, la prossima volta me li metto da me... anche se i pomodorini sono veramente saporiti, e di questo bisogna rendere merito.
Gli ingredienti sono tutti di ottima qualità, il prosciutto è tagliato grossino quindi si sente bene sotto i denti e non si cuoce troppo quando è appoggiato alla pizza calda ed è dolce e molto piacevole, la rucola è abbondante ma non troppa, il pomodoro è saporito e la provola è una provola come si deve, bravi bene 10 e lode!
La pasta della pizza sarebbe veramente buona se non fosse sempre biscottata, col risultato di un cornicione gonfiato ma croccante (che peraltro molti "indigeni" adorano ) che non è il mio ideale, tanto che ho trovato ottima questa pizza una volta che mi arrivò "cruda"... caspita, se solo me ne ricordassi chiederei al pizzaiolo di cuocerla meno
La trovo comunque una buona mediazione tra la pizza vera e i gusti modenesi.
Considerando l'andamento delle pizzerie locali di mia conoscenza, mi sento di straconsigliare questo locale tenendo conto che è di gran lunga migliore nei giorni feriali e che è sensibilmente più caro della media. Ma il risultato paga.
Consigliatissimo!!
[cibus]
15/03/2009