Il locale è nuovo, molto luminoso(forso troppo), ma è tutto uno stanzone pieno di tavoli. un pò caotico.
Optiamo per pesce e stria. Quest'ultima buona subito ma tiramolla quando si raffredda.
Antipasti misti : i freddi mangiabili(solita insalata di polipo, e gamberetti in salsa rosa), i caldi consistono in 2 cozze e una cappa santa al gratin: Brutti e mediocri.
Mi passa la voglia di pesce e quindi mi riempio con la stria.
In due azzardano coi primi. I paccheri con gamberi e zucchine sono mangiabili, mentre gli scialatelli al profumo di mare sono disgustosi: anzichè il profumo di mare prevale un intenso odore(e soprattutto sapore) di ammoniaca.
E' la prima volta che mi capita.
Uno solo prende una torta della nonna. Buona
In sei abbiamo bevuto 3 caraffe di prosecco e una bottiglia di pinot nero vinificato in bianco . caffè e liquori .
31 euro a testa.
Poteva andare meglio..
[g.falconline]
27/01/2009
Il pesce fresco, come si sa, va incontro ad un veloce deterioramento e senza dubbio l'odore è uno dei criteri che permette di distinguere quello in buono stato di conservazione da quello da cui diffidare.
L'odore di ammoniaca è uno dei fattori di riconoscimento di un prodotto in uno stato di conservazione non ottimale.
E' giusto ricordare che l'ammoniaca è già presente in piccole quantità in alcune varietà di pesce, ma aumenta col tempo dal momento che il sangue di queste specie contiene una grande quantità di urea,
che in parte dopo la morte si trasforma proprio in ammoniaca.
Addirittura in alcuni documentati casi l’ammoniaca viene anche utilizzata per la conservazione.
Se posso permettermi, la prossima volta vi consiglio di segnalare la cosa al personale e di chiedere la sostituzione della pietanza.
Sono certo che farete un servizio utile anche al ristoratore, che potrà verificare se vi è stata una cattiva conservazione ella merce all’interno del proprio esercizio commerciale, oppure se deve analizzare meglio la qualità del prodotto appena fornito.