Freddo, un mulino restaurato, due persone affamate.
L'ambiente e' piuttosto confortevole, anche se avrei preferito un tavolo con vista-ruota ma prenotando alle 20 ci si deve accontentare.
Si parte dividendo un flan di zucca guarnito con aceto balsamico accompagnato con fettine di petto d'anatra su letto di rucola, molto gustoso.
Il primo, sempre da dividere, sara' gnocchetti di semolino ai funghi porcini. Ci aspettavamo gnocchi di forma classica, ma pensandoci col semolino e' un po dura e comunque abbiamo apprezzato molto questa pasta che come forma un po ricorda gli gnocchi romani. Il sughetto ai funghi porcini e' vellutato e non troppo forte, direi azzeccato accoppiato al sapore del semolino.
Il primo dei due secondi e' stato petto di tacchino al tartufo (nero) con ovviamente salsa tartufata ed immancabili patate al forno. Ho poca esperienza col tartufo, ma ho apprezzato molto anche questo piatto particolarmente profumato ma dal gusto comunque molto vellutato.
Proseguendo con cinghiale (in umido) e fettine polenta grigliata, nulla da sottolineare: il cinghiale e' sempre cinghiale
Come companatico qualche pezzo di gnocco fritto, richiesto quindi senza affettati, morbidissimo e per nulla unto.
Mi affido al consiglio della cameriera per quel che riguarda il dolce dopo aver aspettato qualche minuto per evitare di esplodere, che mi dirige verso il tiramisu'. la metto in guardia: mia madre ha un master in dolci e pasticceria da ristorazione (post IAL) le conviene che sia buono!
lo era
Nocino fatto in casa, poco denso ma aromatico, e sambuca.
Ci si avvia verso la cassa; lo staff molto professionale e gentile fino a quel momento nota che osservo una grappa barriquata e, mentre ci dona un presente natalizio consistente in una bottiglietta di condimento balsamico in loco prodotto, si offre di farmela assaggiare (giusto un assaggio!) assieme ad un'altra di uve di morellino, molto apprezzabili, per poi presentarci il conto.
60euro in due, cosi' si cuccano cinque cappelli.
Imperdibile!!!
[GROG]
28/12/2008
Ti sei solo dimenticato di mettere quello che avete bevuto.
Ciao auguroni e benvenuto.
PS: se un cuoco sa trattare bene il tartufo nero fa miracoli.