Ieri sera, dopo qualche anno, torno a visitare la famosa osteria che si trova nel centro di Spilamberto.
Locale rustico ma accogliente.
Siamo in 6 ed il gestore ci fa gentilmente accomodare in un tavolo abbastanza spazioso per tutti.
Prendiamo subito un aperitivo (prosecco), giusto per iniziare le danze.
Antipasti per tutti: piattino (misero) di affettati e pochi pezzetti di pecorino, pane abbrustolito con lardo salato (ottimo), piattino (abbondante) di scaglie di parmigiano con aceto balsamico, bresaola rucola e grana, tomino piemontese olio e peperoncino.
Come secondo prendiamo tutti la grigliata, ottima ma non abbondante, composta da spiedoni di salsicce e filetti di maiale con pancetta, roat beef, costine di maiale, costolette di agnello e verdure alla griglia.
Bagniamo il tutto con 2 bottiglie di morellino (medio-basso)e 2 di sangiovese (buono).
Piattino di dolcetti sardi, 3 caffè e bottiglie di liquori sul tavolo.
Ci alziamo dalla tavola tutti soddisfatti fino a quando non ci viene presentato il conto: 300 euro (50 a testa).
Rapporto qualità/prezzo inesistente.

Buono