Ringrazio ancora una volta gli ideatori e i recensori di Gusta Modena che mi hanno fatto conoscere questo ristorantino in pieno centro storico. Ci sono stata ieri sera, con mio marito, dopo necessaria prenotazione. Lo descriverò brevemente per quanti ancora non lo conoscono. Si trova a pochi passi dal Duomo, in una viuzza che collega Canal Chiaro con Piazza Grande, quindi è comodo arrivarci dopo una passeggiata in centro, un po' più scomodo ovviamente se si vuole l'auto vicina.
E' un ambiente non molto grande, c'è un'unica sala e tavoli non troppo distanti tra loro. Sul soffitto, a travi a vista, lampadari moderni in contrasto col legno. Anche il resto dell'arredamento è più sul moderno, ma non freddo nè pretenzioso. I tavoli sono ben apparecchiati, con tovaglie e tovaglioli di stoffa bianca, bicchieri di vetro colorato per l'acqua, carini, bicchieri per il vino e doppie posate. Insomma, l'ambiente è curato. Appena entrati, il gestore ci ha fatto accomodare al nostro tavolo, piccolino, apposta per due, e poco dopo una gentile cameriera ci ha portato i menu e la lista dei vini e ci ha chiesto se nel frattempo gradivamo acqua. Abbiamo ordinato una bottiglia di acqua frizzante, poi abbiamo letto il menu: curioso, oltre alla scritta in italiano e in inglese, c'è anche la traduzione in dialetto modenese, un'idea simpatica!
Memori delle recensioni di Gusta Modena che elogiavano la bontà della cotoletta Cervetta, abbiamo deciso di prenderne due, ma le abbiamo fatte precedere da un antipasto e un primo. Avevamo fame!
Dunque, abbiamo ordinato un antipasto per due: salumi con gnocchino; un solo primo: maltagliati con faglioli; e due cotolette.
L'antipasto consisteva in un grande piatto di salume con tre pezzi di gnocco a testa infilzati in uno spiedino. Il gnocchino si è rivelato soffice e gustoso, il salume molto buono, abbondante e e vario: c'era prosciutto crudo, che mi è piaciuto particolarmente, salame, pezzetti di mortadella, ciccioli e coppa di testa, che non ho assaggiato, ma mio marito mi ha assicurato che era delicata.
Insieme all'antipasto è arrivato un cestino di pane, che conteneva anche ottimi grissini credo fatti in casa tanto erano fragranti.
Il primo per mio marito è arrivato fumante. Appena ha potuto assaggiarlo, mi ha detto che era ottimo. Ne ho assaggiato un poco anch'io e concordo.
Infine, sono arrivate le cotolette. Come da recensione, veramente grandi, occupavano tutto il piatto, avevano l'osso ed erano coperte da un "lenzuolo" di insalatina e pomodorini con gocce di aceto balsamico. Io, che pur non apprezzo molto la verdura, ho gustato la rucola, fresca,e i pomodorini, dolcissimi e succosi. L'accostamento con l'aceto balsamico è secondo me riuscitissimo. La cotoletta si è rivelata all'altezza delle aspettative: carne tenera, con una panatura croccante e leggera, davvero squisita.
Non paghi dell'abbuffata, abbiamo letto la lista dei dolci e scelto una mousse al cioccolato con caramello e mascarpone con cioccolato.
Dolci scenografici: la mia mousse è arrivata su un grande piatto di vetro azzurro, intorno al dolce c'erano ciuffi di panna, granella di mandorle e strisce di cioccolato fondente fuso. Il mascarpone invece è stato portato in una ciotola di vetro trasoarente, era giallo giallo, e sopra c'erano molte scaglie di cioccolato fondente. Entrambi buoni e ben presentati, ma non esaltanti secondo me. Se il mascarpone era fatto in casa e ottimo per mio marito, la mia mousse aveva un gusto che non mi ha convinta del tutto, forse per il caramello.
Dimenticavo: non abbiamo preso vino ma ho dato una scorsa alla lista, molto varia.
Dopo una visita ai bagni (locali spaziosi e molto puliti, come dovrebbe essere ovunque ma non sempre accade), il conto: 65 euro in due.
In conclusione: un'ottima cena, con servizio rapido e cameriere gentili, in un ambiente gradevole, nemmeno troppo rumoroso nonostante la sala fosse piena, si riusciva a parlare. Do 4 cappelli anzichè 5 per il dolce (mi aspettavo di più, ma è un gusto personale) e per il conto. Non è salato, vista l'abbondanza e la quantità di cibo, ma nemmeno tra i più economici.
Un'ultima curiosità: al tavolino accanto al nostro erano seduti due uomini e data la vicinanza dei tavoli non ho potuto non ascoltare quanto dicevano: uno dei due oltre a decantare la cotoletta cervetta ha passato una buona mezz'ora a parlare di Ermes e ci hatto venir voglia di andarci. Che fosse uno di Gusta Modena?
Alla prossima
Consigliatissimo!!
[sangerronelmondo]
09/11/2008
diciamo che la location tra l'antica trattoria cervetta ed ermes è "un po differente" ma la cotoletta di ermes è insuperabile