(RIBADISCO CHE CI VORREBBERO I MEZZI CAPELLI!!AVREI DATO 4 E MEZZO!)
Lo ammetto:recandomi a pranzo in un ristorante che nel nome contiene due parole come “trattoria” e “antica” ,tutto mi aspetto tranne quello che ho trovato ieri andando a pranzo con [Priscilla] nel locale gestito da [coste66].
Son sincera...non mi ero mai spinta a visionare il sito della “Cervetta”…mi aspettavo un locale rustico,col perlinato alle pareti,i quadri raffiguranti scene di caccia e animali impagliati esposti come trofei (che scena raccapricciante, ma come mai mi è venuta in mente poi?!sarà stato il logo a trarmi in inganno?! Mah...)
Invece ho avuto una graditissima sorpresa:il locale è di dimensioni medio piccole ,quindi crea un'atmosfera di per sé intima; è arredato in stile moderno ed elegante, ma senza forzature, pareti e tovagliato hanno tinte che definirei rilassanti; un tocco di colore in più viene dato da un paio di bellissimi quadri alle pareti; completano il tutto le luci non troppo forti e l'apparecchiatura sobria,ma vivacizzata da bicchieri di vetro soffiato di vari colori…
Anche se c'è chi è del parere che “la location non si mangia”(omaggio a [dj_lagra]),per me invece l'occhio vuole la sua parte, e l'ambiente gioca un ruolo importante nel giudizio finale.
L'ignaro Stefano ci accoglie a metà tra lo stupito e il compiaciuto e ci fa accomodare nel tavolo ”più fresco”,accanto ad una vetrina,all'interno della quale spicca una sua foto,pubblicata sulla pagina di un libro- che parla ,tra le altre cose, della storia del ristorante-che lo ritrae in tutto il suo “splendore manageriale” -“il Briatore dei poveri” l'ho chiamato io
Ma passiamo al sodo: avendo sentito parlare da molti gastronauti della “cotoletta cervetta”, spinta da un irrefrenabile curiosità,decido di provare quella,mentre Barbara,che già l'ha degustata in passato,le preferisce un bel filetto di angus al balsamico con contorno di verdure alla griglia. a bere 2 bottiglie di acqua naturale e due calici di vino, rosso fermo per lei, bianco fermo per me (mannaggia, mi son scordata d chiedere cos'era…però il mio era buono…un tot!).
Nel giro di pochi minuti ci viene portata acqua, pane, grissoni e sale e pepe (nei macina spezie di vetro ..un tocco di classe!)-dopo una breve attesa ci viene servita la pietanza principale .
La cotoletta è davvero enorme come mi era stata preannunciata, condita con rucola, pomodorini,aceto balsamico e cipolla bianca… davvero squisita!
Carne morbidissima, panatura per niente unta e leggerissima,accostamento balsamico-cipolla (e mai me lo sarei immaginata…) perfetto.Me la sono spazzata via tutta!!
Barbara nel frattempo mi decanta la morbidezza del suo filetto, definendolo “un burro" e offrendomene un po', ma proprio non me la sento di assaggiarlo… voglio lasciare un pò di spazio per il“dolce della casa”
Infatti, dopo una buona dose di chiacchere femminili,mi faccio elencare i dessert…e da vera golosastra, la mia scelta ricade sulla mousse al cioccolato, accompagnata da gelato alla crema,servita con 4 assaggi di aceto balsamico aromatizzati alla frutta (melograno,agrumi,fico e limone),ciascuno porzionato in un cucchiaino separato.
Chiedo a Stefano come dovrei procedere, lui mi risponde sornione “ognuno gioca come vuole”…
Ho trovato molto stuzzicanti gli abbinamenti con l'aceto al melograno e al fico, mentre quelli agli agrumi ed al limone li ho trovati un po'troppo “forti” e poco compatibili, a mio avviso,con il gusto del cioccolato,non molto amaro.
Barbara opta per una bavarese alla pesca,anch'essa accompagnata da una ciotolina di gelato a parte, a detta sua sfiziosa ma troppo abbondante!
Il conto è stato di 17 euro a testa, che tutto sommato mi sembra onesto, avendo ordinato anche un filetto( è ben segnalato sul menù che optando per questa portata è previsto un sovrapprezzo rispetto al "Menù fisso")anche se credo che ci sia stato applicato un piccolo sconticino… insomma,un paio di donzelle come noi lo meritavano!!
Consigliatissimo!!
[coste66]
29/07/2008
Bella recensione, anche simpatica, terrò conto della nota sugli accostamenti degli aceti agli agrumi, un altro cliente me lo aveva già detto....
Povero si, però Briatore oltre ai soldi ha anche qualche capello bianco in più....
Salutoni!!