Ciao a tutti i “gastronauti” di GM, sabato scorso abbiamo voluto provare questo locale piuttosto imboscato e con poca segnaletica, una volta si chiamava “LA MINGHELLA” è un vecchio casale ristrutturato a regola d'arte dal quale hanno ricavato due sale disposte su due piani e arredate con buongusto, all'esterno un grande parco e un piccolo spazio giochi per bambini.
Veniamo fatti accomodare al piano terra, al piano superiore è in corso un matrimonio, la serata si presenta molto tranquilla, in quanto solo tre tavoli sono occupati e forse questo ha causato una certa opprimenza da parte del cameriere; decidiamo di assaggiare le cose che ci attizzano di più, iniziamo con un antipasto “cà vecia” composto da una fetta di melone con prosciutto, un quadretto di gnocco ingrassato, fiori di zucca fritti, salvia fritta, frittatina con aceto balsamico, buono ma il fritto era un po' troppo unto.
Come primi scegliamo un tortellone di ricotta con sugo di zucca e guanciale anche questo un po' unto e uno strozzaprete con zucchine, funghi e formaggio, questo invece molto buono e delicato.
Per secondo gnocco e tigelle con largo, affettato e nutella; tigelle buone ma nella norma, mentre il gnocco decisamente unto per i miei gusti, il tutto con una bottiglia di acqua e una bottiglia di Grasparossa, poi per finire un caffè e un limoncino.
Il conto 30,00 € a testa, forse un po' caruccio.... _:( _
Tre cappelli sono il massimo che per me merita, purtroppo capisco perché sabato eravamo solo in tre tavoli.
Consigliato!
[gi]
17/06/2008