Uscire a pranzo durante le “feste comandate” tipo oggi (Pasquetta) può essere un grosso rischio che, comunque, ho deciso di correre.
Per ridurre al minimo le incognite abbiamo puntato su un locale che già conoscevamo da tempo, anche se erano alcuni annetti che lo trascuravamo. Quindi, avendo prenotato già da diversi giorni, ci siamo presentati fiduciosi e puntuali al Ristorante Muzzarelli di Montagnana.
Il locale è rustico e semplice ma di aspetto familiare che mette a proprio agio; decisamente luminoso, complice anche il sole che probabilmente non aveva letto le negative previsioni del tempo. Un po' inquietante invece il numero di tavoli presente nell'unica sala (altri due o tre tavolini erano sistemati nell'ingresso, come sistemazione di fortuna) che si sono prontamente riempiti: in totale ipotizzerei un 80/90 avventori, chiassosi ma, tutto sommato, educati.
Dopo aver ordinato sono andato a lavarmi le mani, verificando che il bagno è piccolo ma ben tenuto (e/o non era ancora stato visitato da certi baluba…). Interessante ancor più la presenza di una sala giochi, a fianco dell'ingresso, attrezzata per intrattenere i bambini più piccoli con giocattoli, libri ecc.
Torniamo al sodo, ovvero le ordinazioni.
Eravamo in quattro: due porzioni di tortellini, una di tortelloni burro e salvia e (per il sottoscritto) ravioli di patate al lardo di colonnata. Per dovere di cronaca ho “dovuto” assaggiare tutto e dirò che i tortellini in brodo erano assai gustosi, i tortelloni per nulla banali ed i miei ravioli veramente ottimi.
Secondo: tre porzioni di pollo alla cacciatora con alcune crescentine di buona fattura e, per me, calzagatti accompagnati da formaggio fresco (tipo caciotta) e ciccioli (Ok, ok, ho appena fatto le analisi del sangue, andavano bene quindi mi sono lasciato andare e ci penserò tra un anno). Positivo il tutto.
Il bere: a parte una bottiglia di minerale gassata, ho scelto un grasparossa della cantina Manicardi di Castelvetro, che non ricordavo di aver mai assaggiato: un filino tannico per i miei gusti (e servito a una temperatura un po' bassa) ma tutto sommato gradevole.
Dopo tre caffè è arrivato il conto: 66,50 Euro per quattro persone direi che sia un prezzo decisamente onesto, anche se non abbiamo preso dessert e digestivo.
Morale: prova superata e direi che quattro cappelli se li sia guadagnati (con l'impegno a tornarci in un periodo più tranquillo alla ricerca del quinto).
Consigliatissimo!!
[Piggo]
24/03/2008