Durante il lockdown abbiamo sentito parlare di questo ristorante che, come altri, in quel periodo si è inventato il servizio a domicilio.
L'impressione è stata positiva, così l'altra sera finalmente siamo riusciti ad organizzarci per andarci di persona.
Abbastanza fuori mano e raggiunto solo grazie a maps, ma una volta imparata, la strada non è poi così complicata.
È una locanda, quindi nulla di ricercato nell'arredo, anzi piuttosto "ordinario", però l'ambiente è familiare e decisamente accogliente.
Molto gentile la ragazza che ci ha accolti, il che non guasta mai.
Siamo in 6 e, poiché ospitiamo 2 amici non del posto, vogliamo assolutamente fare provare loro borlenghi e gnocco e tigelle, molto buono ed infatti gradiscono molto.
Ordiniamo solo una porzione di entrambe le specialità, ma è sufficiente perché la assaggino più di una persona.
Poi continuiamo con una pappardelle al cinghiale, una polenta al cinghiale (entrambe decisamente buone) e 4 tris di primi (pappardelle ai funghi porcini, tortelli ai funghi e gnocchi al cinghiale) davvero ottimi e assai abbondanti, serviti in un vassoio al centro della tavola, erano di fatto tre primi piatti completi. Abbiamo completato con funghi trifolati e funghi fritti, il tutto bagnato con il lambrusco del reggiano.
Spesa totale 146 euro.
Siamo usciti davvero soddisfatti, insomma una esperienza da riprovare al più presto.
Consigliatissimo!!
[palatodelicato]
08/11/2020