Dopo aver testato gran parte degli agriturismi e trattorie dell'appennino modenese decidiamo per una volta di “espatriare” in quello reggiano e tra i più gettonati scegliamo questo locale . Un unico piacevole e tranquillo ambiente di medie dimensioni con 35/40 coperti circa ,tavoli ben tovagliati con servizio cordiale e alla mano composto da marito in sala e moglie in cucina , due soli avventori al nostro arrivo ma ben presto rimarremo desolatamente solo noi . Menu rigorosamente fisso: si parte con sfiziosi crostini caldi con pecorino pancetta e aceto balsamico , seguono deliziosi piccoli tortellini in ottimo brodo e a ruota rosette al forno ricoperte di besciamella niente da dire un inizio alla grande E' l'ora dei secondi: alcuni maxi e saporiti stinchi al forno, arrosti di pollo e vitello contorni di patate arrosto , insalata mista e una specialita della casa i cachi (si avete capito bene) dal sapore particolare che ad una prima occhiata parevano funghi …. il tutto in gran abbondanza che costringerà le donne al seguito ad alzare ben presto bandiera bianca e all'immediato doggy bag. Come beveraggi un corposo lambrusco reggiano della casa oltre ad acqua . Chiudiamo con una buona scelta di torte miste fatte in casa a buffet e gli immancabili nocino, limoncino , liquore all'erba luigia e caffe vari . Giudizio ? Pienissima soddisfazione tanto da non capire il motivo della mancanza di avventori …

Alla prossima !

Imperdibile!!!