Ancora in giro per Milano, martedì sera mi hanno portato in questa bella trattoria.
Il locale è accogliente e appena entrati ci si trova davanti ad un banco frigo dove fa bella mostra di sè il pesce fresco, il che è davvero invitante.
Essendo in una trentina, era già stato concordato un menù fisso per tutti, "mare e monti", per venire incontro ai gusti di tutti.
Come antipasti, sono state servite olive verdi, mozzarelline di bufala, stracciatella e prosciutto crudo tagliato grosso a mano. Tutto buono.
Da qui le note dolenti.
Bis di primi, gnocchetti sardi freschi con cozze e pomodorini e farfalle con spek zucchine e zafferano.
Le cozze puzzavano mentre le farfalle erano scotte ed insipide.
Di secondi, tagliata con rucola sottile sottile -niente di che- e rombo con funghetti e patate, tutto poco saporito.
Come dolce, creme caramel da dimenticare.
Da bere vino rosso e bianco in caraffa, davvero imbevibili entrambi.
E chi ha avuto il coraggio di mangiare tutto nella notte ha avuto diversi problemi di digestione.
Peccato, perchè il banco frigo faceva ben sperare e perchè altri 4, che c'erano andati a cena la domenica, avevano mangiato crudità ed un rombo al forno a detta di loro davvero notevoli. Il tutto spendendo 40 euro con due buone bottiglie, quando ho scoperto che la ditta, per la cena offerta a noi, ne ha pagati 35 a testa.
Inoltre, il servizio ha lasciato molto a desiderare.
Poteva decisamente andare meglio.
Poteva andare meglio..
[g.falconline]
11/01/2008