Non sono proprio piu' abituato ad andare a cena fuori....
Con i colleghi e amici di Pavullo non riusciamo mai ad incastrare un appuntamento cosi' uniamo l'utile al dilettevole e ci diamo appuntamento per cena circa a meta' strada, a San Dalmazio, in questo locale gia' ben sperimentato altre volte.
Ho prenotato (e scopriro' di aver fatto bene, perche' tutto il piano inferiore sara' occupato da una foltissima tavolata) per le 20.15, ci presentiamo puntualissimi e veniamo fatti accomodare nel soppalco. Scelta che ci piace, tranquilla e anche se un po' piu' "fuori mano" rispetto alla sala principale, sempre seguiti perfettamente.
La cameriera molto gentilmente prende subito le ordinazioni, che ricalcano il nostro standard (uomini senza fantasia! ) : un primo, gnocco e tigelle accompagnate da salumi formaggi e l'immancabile lardo, acque naturali gassate e una bottiglia di grasparossa.
Nell'attesa dei primi ci offrono, gesto molto gradito, alcuni borlenghi appena fatti. Io non sono purtroppo un fan dei borlenghi (e immediatamente dopo averlo mangiato, buonissimo, croccante, molto ben condito, mi ricordo del perche': mi procura un effetto inibitore del cibo successivo insomma ero gia' pieno ma colpa mia eh, non del borlengo che era proprio buono). I miei amici invece spazzolano tutto con soddisfazione.
Come primi abbiamo scelto tortelloni, squisiti, ottima pasta al dente con ripieno morbido e saporito. All'ordinazione (non sapevo ancora del borlengo ) li avevo scelti con la pancetta. Molto buoni, ma finiti quelli avrei davvero detto stop.
Invece la solerte e gentile cameriera, che nonostante l'affollamento della sala sottostante passava con frequenza a verificare che fossimo serviti di tutto, arriva con gnocco e tigelle per tre, con affettati misti (tra cui un ottimo prosciutto crudo), formaggi vari e ciotoline con lardo, ricotta e marmellata.
Avevamo mille cose da dirci e cosi' ho assaggiato anche un paio di tigelle e un pezzo di gnocco, non unto, sottile e molto ben fritto. Grande successo di tutta l'ordinazione, con una memoria speciale per la ciotolina con ricotta e marmellata.
Alla fine anche gli altri commensali sono a livello, e' avanzato un bel po di gnocco tigelle e affettati, la sempre gentile cameriera si offre di farci un sacchettino da portare a casa, che accetto (cosi' ho anche sperimentato l'emozione della doggy bag, che non avevo mai chiesto )
Tre caffe e un nocino (si, per me ) concludono un'ottima cena, semplice e gustosissima, con un ottimo servizio.
La prossima volta salto il borlengo e mi dedico di piu' alle tigelle
Consigliatissimo!!
[PIPPI]
11/05/2016