Per caso leggo in Internet che la Locanda Marcella, dove ero stata mesi prima in occasione dei giovedì gastronomici trovandomi molto bene, propone un menù degustazione a base di funghi e castagne chiamato "I frutti del bosco" (dovrebbe esserci ancora e lo consiglio! ).
Attratta da questa cosa, telefono e prenoto un tavolo per due per sabato sera, la prenotazione è d’obbligo visto che il posto, carinissimo ma piccolino, può ospitare poche persone.
Appena arrivati in paese, un piccolissimo borgo antico con poche case e un cimitero, lasciamo l'auto nel vicino parcheggio e raggiungiamo la locanda, piccola e graziosa, tutta in pietra e divisa in più piani collegati tra loro da una bella scala in ferro battuto.
L'interno, con pareti colorate o in pietra, è semplice e rustico ma curato e bello, i bagni sono piccolini e puliti, l'atmosfera è tranquilla e accogliente.
Rivediamo il padre della cuoca, gentile e simpatico, che ci accompagna al nostro tavolo nella saletta al piano superiore, in pietra e legno, molto graziosa e rustica.
Ci porta da bere, anch’esso compreso nel menù, cioè acqua e un piccolo fiasco (1/2 litro) di un vino biodinamico di Orsi - Vigneto San Vito di Monteveglio, particolare e aromatico, quasi fruttato, non me ne intendo ma mi piace, poi arrivano le portate tutte ben presentate e in giusta quantità.
Il menù prevede:
Flan di funghi porcini su crema di latte al timo, particolare
tagliatelle di castagne con prosciutto Modena dop, riuscitissime, il dolce della castagna ben si amalgama col sapore intenso del prosciutto, un primo piatto ottimo
polenta bramata con caciotta, funghi misti, salsiccia e costaiole in umido, queste ultime speziate in modo un po’ strano per noi, comunque un buon piatto anche questo, saporito e ben cucinato; al posto del pane, abbiamo chiesto le crescentine e ci è arrivato un cestino con crescentine chiare, piccole e leggerissime, sottili ma non secche, buone
Funghi porcini "panati" e fritti, deliziosi
E per finire semifreddo di lamponi con salsa di cioccolato fondente, buonissimo, e caffè.
La cena ci è piaciuta molto e il servizio è stato veloce il giusto e informale, al nostro tavolo si sono alternati l’affabile signore di cui ho detto prima e un giovane allegro e simpatico.
Scendiamo alla cassa e scambiamo qualche chiacchiera con la cuoca, anch’essa gentile; paghiamo 29 euro a testa, come da programma. Sicuramente torneremo, peccato solo per la distanza, per noi è decisamente fuori mano, ma ogni tanto si può fare!
Consigliatissimo!!
[PIPPI]
08/10/2014