Ennesima serata della rassegna “dal tortello alla torta”, stavolta si va un po’ all’avventura: ristorante a noi sconosciuto dal nome imperiale ENRICO IV .
Si affaccia sulla provinciale che collega San Polo a Ciano, proprio a fianco di un noto mobilificio di cui “sfrutta” l’ampio parcheggio.
Al locale si accedo con una scalinata, ai piedi della stessa un’ampia veranda estiva che sfrutteremo nonostante la serata non sia caldissima.
Tavoli e sedie “da giardino” ma molto eleganti, sul tavolo un piano di vetro trasparente, un tramezzo rosso e tovaglioli in tessuto non tessuto, doppio bicchiere, posate, sottopiatto in vetro.
Chiedo se è possibile avere, al posto del vino previsto, un quarto di vino sfuso, accontentato, un lambrusco più corposo e meno frizzante.
Partiamo con l’antipasto.
Tagliere di salumi di Canossa del Salumificio Gianferrari (che ha la sede nel medesimo fabbricato), accompagnato da grissini, pane e splendide zeppole fritte: il tagliere in legno è immenso, mortadella molto speziata, salame di tipo campagnolo, una stratosferica pancetta, un’ottima coppa e l’immancabile prosciutto, magari un po’ sapido ma veramente all’altezza.
Breve attesa ed arriva il piatto “ad personam” con i tortelli, dodici tortelli di numero, sono abituato a porzioni più abbondanti ma debbo dire che ci hanno saziato, tre tortelli per ogni tipo:
tortelli d’erbetta: delicati, ricotta inesistente, esaltata la reggianità ;
tortelli di zucca: dolcissimi, con tanto amaretto, anche se distanti il sapore ricorda la bassa ;
tortelli di funghi porcini: splendidi, con un’abbondante “sfetleda” di tartufo ed una salsina che ne esaltava il sapore;
tortelli di baccalà e patate: pasta di colore verde, conditi con pomodorini pachino, veramente delicati ed originali.
……….ed arriviamo alla torta, anzi, alle torte: un assaggio a persona per tipo, crostata lampone e nocciole, torta al limone, cioccolato e mandorle, debbo ammettere molto buone.
Seguirà un caffè e rifiuterò il nocino.
Fatto salvo la perplessità per l’esiguità della porzione di tortelli, peraltro risultata fine a sé stessa, in quanto la porzione si è rivelata più che sufficiente, una lieta sorpresa, salumi spettacolari, ottimi tortelli, buone anche le torte.
Nulla da dire sul personale: preciso, di poche parole, veloce, gentile, quattro cappelli senza esitazione, ma siamo al limite del quinto.
Consigliatissimo!!
[joy]
25/07/2014