Sabato strano questo... dal punto di vista metereologico e anche umorale, le nubi si addensano su Modena e noi, cioe' io e mia moglie, siamo di ritorno da un veloce giro in centro durato veramente poco, per le nubi che si addensavano in cielo, e noi da grandi volponi nell'unico sprazzo di sole della giornata avevamo lasciato l'ombrello in macchina....
Lei mi ricorda che in frigo mancano alcune cose e dobbiamo fermarci a fare un po' di spesa, ogni volta mi chiedo" ma perche' il frigo non si autoalimenta quando mancano i cibi?" Domanda retorica naturalmente.... Mi ritrovo nella bolgia della spesa del sabato pomeriggio e all'uscita...Grandine, per fortuna non immensa ma abbondantissima, siamo costretti a ripararci sotto il bagagliaio della macchina per non lavarci, dopo aver aspettato svariati minuti tra lampi, tuoni, chicchi di ghiaccio che venivano giu' dal cielo e allarmi di macchine che risuonavano tutt'intorno decidiamo di entrare in macchina e.... doccia gratuita gelata assicurata.
Arriviamo a casa lei di malumore per la lavata, io per il freddo e per quella strana sensazione che si avverte quando LEI e' di malumore( immagino sia una sensazione nota ai piu...'); dopo esserci riassettati ci chiediamo che si fa stasera? E lei seraficamente mi risponde" Andiamo alla Gazzella non so' proprio cosa cucinare, questo tempo non mi ispira per niente.... ma se vuoi un toast possiamo sempre farlo"
COSA???? un toast al sabato sera? Giro in centro, spesa e grandine non sono gia' abbastanza??? Devo anche patire il sabato sera? Non sia mai!
Alle 20,30 arriviamo alla Gazzella, conosciamo bene il posto, bellissimo quando si usufruisce della veranda estiva di cui non vediamo l'ora, ma molto bello anche al chiuso per la particolare disposizione del locale che si snoda per il lungo, grazie alla disposizione delle vetrate il brusio non e' mai eccessivo; il tavolo e' ben apparecchiato come al solito e la cameriera viene a prendere le nostre ordinazioni quasi subito dopo il nostro arrivo, nonostante il locale sia pieno a parte qualche tavolo che verra' occupato nel giro di qualche minuto,
Come antipasto io ordino uno sformato di ricotta e melanzana, accompagnato da una salsa di pomodoro leggermente piccante: ottimo.
Lei prende una tartare di Fassona, condita da loro, non sappiamo come, ma sappiamo il risultato: ottima, l'ho assaggiata anche io che non amo per niente la carne cruda.
Saltiamo i primi e arrivano i secondi: per me un filetto al pepe verde, una certezza di questo locale visto che non e' la prima volta che lo prendo e viste le mie intransigenze sulla carne un po' "nervosa"... Risultato lo mangio tutto.
Lei per cambiare prende una grigliata mista che dal menu' sembrava tutta un programma ma al suo arrivo le fa storcere un po' il naso... A parte le costine di agnello, definite buone, il resto era piuttosto anonimo e non troppo morbido, la finisce con qualche scarto ma mi dice che si aspettava qualcosa di diverso; abbiamo ordinato anche delle verdure grigliate per contorno, buone.
Il tutto e' stato accompagnato da un prosecco Val D'Oca, lo so con la carne non e' il massimo ma dovevamo tornare a casa e il vino rosso fermo ultimamente e' come la criptonite per Superman.... Deleterio... E una bottiglia di acqua frizzante.
Niente dolci, caffe' e un nocino delle Streghe chiudono la serata, totale 80.50 euro scontati a 80.00 euro; tutto bene a parte la grigliata quindi il mio giudizio si ferma a 4 cappelli, ma il posto e' sempre una certezza e sono certo che alla prossima il quinto cappello arrivera'... Per ora pero' ci ha riportato il buon umore nonostante il freddo e le nuvole che ci attendono fuori dal locale.
Consigliatissimo!!
[Silli]
11/03/2014
Avrei dato anch'io sicuramente il giudizio di quattro cappelli. I tortelloni che ho sentito lì me li ha fatti preferire ai tortelli d'erbetta! (e ho detto tutto) ah già!! le tigelle!!! ok, bella stagione vieni fuori che si torna e stavolta all'aperto!