L’occasione è la cena della cugine pre-vacanze (le loro vacanze, io non le faccio, per ora)!

In genere, ogni due mesetti, organizziamo una cenetta tra noi tre in qualche locale in centro e, stavolta, la scelta è caduta sull’Osteria Ruggera.

Non c’ero mai stata ma mi incuriosiva molto.

All’arrivo ci accoglie la proprietaria, molto gentile e attenta tutta la sera e ci fa accomodare in un tavolino da tre coperti nel piccolo dehor estivo,molto grazioso, posizionato davanti al locale; purtroppo ci sono quei tre-quattro mila gradi di temperatura che fanno un po’ boccheggiare, pazienza.

La proprietaria ci propone delle pietanze (antipasti, primi, secondi) a voce e noi, un po’ scioccamente, non chiediamo il menu e quindi non ci rendiamo conto effettivamente dei prezzi.

Per quanto riguarda il bere, ordiniamo:

una bottiglia di acqua gasata e un Greco di Tufo – Feudi San Gregorio 2011 che si rivelerà ottimo.

Veniamo al cibo:

antipasti misti di verdure della casa per tre.

Ci portano vari piatti (piatti bellissimi in ceramica decorata) contenenti svariati tipi di verdure D-I-V-I-N-E!!!! melanzane saltate con Capperi e menta (giuro, ottime), zucchine con pomodorini leggermente piccanti, caponata di verdure, melanzane alla parmigiana, un arancino di riso a testa, peperoncini dolci. Ragazzi, delle verdure così buone io non ne ho mai sentite in vita mia, che delizia. Le porzioni sono abbondanti e davvero si tratta di un antipasto gustosissimo, ci tornerei anche solo per queste!

A seguire, dopo svariate proposte elencate, scegliamo:

per me spaghetti bufala e pomodoro, leggermente piccanti (li avrei preferiti molto più piccanti ma erano squisiti); mia cugina Daniela ha scelto i fusilli al pesce spada che ha giudicato ottimi ma un po’ troppo piccanti; Cinzia ha scelto la tartare di tonno, che ha gradito davvero molto.

Siamo piene ma, quando ci sciorina la lista dei dolci, non riusciamo a resistere a tre coppette di gelato con frutta secca e rum. Molto buone, ma niente di davvero eccezionale.

Restiamo a lungo a chiacchierare e i tavoli, che prima erano tutti occupati, pian piano cominciano a svuotarsi. Siamo le ultime ad andare via…ci rechiamo alla cassa per pagare e qui abbiamo un po’ una sorpresa amara, il conto.

Sono 43 euro a testa, a mio parere piuttosto caro. La ricevuta elenca i vari prezzi, quello che mi sorprende moltissimo è il costo delle coppette di gelato, 8 euro cadauna. Siccome la quantità e la qualità non erano eccelse, mi pare davvero un po’ troppo (anche gli altri prezzi comunque non sono esattamente economici).Qui perdiamo un cappello ma comunque resta una bella serata ed una buona cena. Ve lo consiglio per una serata all’insegna della cucina del sud, magari per un’occasione particolare.

Buon weekend a tutti!

Consigliatissimo!!