L'appennino in questi giorni gode di una forte presenza turistica, complice il discreto innevamento delle piste e una clima primaverile. Trovare un locale il Sabato sera che ospiti 8 persone (4 adulti e 4 bimbi) è dura, ma prenotando il giorno prima abbiamo trovato posto al Focolare a Montecreto.
Locale spazioso, tavoli distanti e comodi, caminetto acceso che scalda ambiente e atmosfera. A noi è toccato il tavolo vicino alla porta, vicino al presepe, cosa che ha fatto molto piacere ai bimbi.
Il menù è molto ricco e la maggiorparte dei piatti è a base di funghi porcini e tartufo (nero).
Ordiniamo. Per gli adulti: - 4 bis di primi ( tortelloni di ricotta e ragù di porcini + tagliatelle al tartufo nero) - 4 carpacci con tartufo nero e scaglie di grana
Per i bimbi: - 2 tortelloni burro e salvia - 2 tortellini in brodo
Contorni: - 1 patata fritta - 1 patata al forno
dolci per i bimbi: - 4 coppe di gelato panna e crema - 1 crema catalana (i bimbi erano 4 e i dolci 5... che ha fatto il bis??)
Beviamo: - 1 bottiglia di Labrusco di Sorbara Unico, cantina Divinja - 2 bottiglie di grasparossa di Castelvetro Bolla Rossa di Corte Manzini
Porzioni: Tutti i primi sono stati serviti in vassoi che verranno poi lasciati sul tavolo. Super abbondanti i tortelloni ai funghi, quelli burro e salvia e i tortellini. I bimbi ne hanno mangiati 2 piatti a testa e noi abbiamo finito i vassoi trasformando il nostro bis in un "quadris". Scarsissima la porzione delle tagliatelle al tartufo: a malapena abbiamo ricavato 4 mezze porzioni. Se non fossimo stati già sazi ci saremmo lamentati. Non so se sia stato un disguido o un fraintendimento, ma ad occhio, saranno stati 40 grammi di pasta a testa. I carpacci giusti, un bel piatto a testa già impiattato in cucina.
Qualità: Nasce spontaneo fare il confronto con altri locali della zona ... ebbene: i tortelloni ai porcini sono migliori qui al focolare! Migliore la cottura (qui non si disfano) e migliore il sugo di funghi. Anche i tortelloni burro e salvia mi sono sembrati leggermente superiori. Stiamo confrontando comunque 2 eccellenze in fatto di tortelloni, ma questi si meritano la lode. Le tagliatelle al tartufo erano ottime. Nonostante il poco tartufo, il profumo era marcato e il sapore intenso. Questo dovrebbe essere un buon indice sulla qualità del tartufo nero. Ripeto che la porzione era tanto scarsa che ha lasciato a tutti la voglia di almeno un'altra forchettata. Tortellini superiori alla media qui in Appennino, si sentiva molto il parmigiano. I carpacci erano buoni, anche qui il tartufo era intenso e l'abbinamento con le scglie di grana era corretto. L'unico appunto che faccio era sul fatto che, al bordo, le sottili fette di carne si erano un po' seccate e "attaccate" al piatto. Questo è indice di un impiattamento fatto qualche ora prima, che in parte ha pregiudicato la qualità del piatto, comunque alta. patate fritte e al forno nella norma. I dolci non li ho assaggiati, ma giudicando dal modo in cui sono stati "spazzolati", mi pare che siano stati graditi!
Servizio: Le ragazze in sala sono state sempre veloci, pronte e gentili, nonostante il locale fosse pieno. L'unico inconveniente è stata una certa attesa per i 4 carpacci. La cosa ci ha stupito ancora di più quando abbiamo constatato che il piatto freddo era stato composto qualche ora prima. E' stata comunque un'attesa sopportabile amplificata forse dalla presenza dei bimbi che avevano già finito di mangiare e stavano iniziando a scatenarsi.
Prezzo: 163 euro in tutto. La bottiglia di "Unico" è stata offerta da titolare.
Commento finale: Sono rimasto globalmente positivamente sorpreso. Tutto buono, tortelloni superbi, tartufo profumato e locale in grado di fare fronte brillantemente ai momenti più affollati. Mentre ad Acquaria hanno puntato in maniera prepotente su una cantina di alta qualità, qui al Focolare si sono concentrati sui lambruschi, offrendo una ottima varietà delle etichette migliori della provincia di Modena.
Anche il prezzo mi pare adeguato, talvolta basso se consideriamo le porzioni dei tortelloni e tortellini.
La qualità della ristorazione in appennino si è impennata negli ultimi anni. Merito di alcune eccellenze che trainano tutti gli altri ristoratori obbligandoli e perseguire la qualità. Montecreto si è fatto portabandiera di questa eccellenza. Con Maria, Cà Cerfogli, Le Borre, Il Focolare, la Pozza, e altri che non ricordo, diventa, a mio parere la "capitale" della ristorazione dell'alto Appennino Modenese. Inoltre è stato ben compreso il concetto di concentrarsi sui prodotti locali, perchè in Montagna si mangiano funghi e tartufo, paste ripiene di ricotta di mucca che cresce in alpeggio e prodotti freschi che sfruttano la stagionalità.
Tornerò sicuramente, dovrò sforzarmi di non ordinare sempre le stesse cose per sfruttare il vasto menù, ma sicuramente i tortelloni non mancheranno!
Consigliatissimo!!
[joy]
07/01/2013