Questa estate, non essendo in ferie, mi sono recato al ristorante Moretto il quale ha riaperto di recente sotto una nuova gestione.
Attratto dal menù di ferragosto proposto nel sito web e sul vostro portale ho deciso di recarmi al locale insieme a mia moglie.
Ho subito avuto la piacevole sorpresa osservando la "location" del ristorante.
Abitando in zona sono passato davanti al ristorante tantissime volte ma, essendo chiuso tempo addietro e non essendo mai entrato, non mi ero mai soffermato a guardarlo.
Dalla strada non si nota nulla, ma quando si accede al parcheggio, comodo e abbastanza capiente, si è proiettati in un ambiente tranquillo e di campagna, e si dimentica assolutamente la strada vicina.
Il ristorante infatti confina con le campagne e le colline di Campiglio. Abbiamo notato con piacere che è stata adibita una cospicua fetta di terreno come parco giochi per bambini. Il tutto recintato e sicuro, anche se noi non abbiamo bambini mi pare giusto specificarlo.

Abbiamo degustato i piatti nella barchessa, un bellissimo fienile a fianco della struttura principale del ristornate, interamente recuperato e impreziosito da alcun stampe del famoso pittore Simonini.
Il menu era quello fisso previsto per ferragosto ossia al costo di 30 euro :
antipasto: Insalatina di mortadella tiepida, parmigiano e aceto balsamico
primo: Tortelloni tropea , Lasagna
secondo: Scaloppina aceto balsamico e scaglie di Parmigiano, Coniglio Arrosto
contorni: patate arrosto e fritto di verdure miste
dessert e vino della casa.
Che dire, l'attesa è stata medio bassa anche in considerazione della mole di gente presente. In ogni caso non ci siamo annoiati dato che anche la sala esterna è dotata di tutti i comfort possibili come la tv lcd e la wireless.
I piatti li ho trovati personalmente molto buoni, le lasagne avevano il gusto tipico di quelle che faceva una mia nonna ahimè deceduta, la quale ha per 40 anni condotto guarda caso un ristorante. Le carni erano oltre che di cottura perfetta, di altissima e finissima qualità. Per questo frangente mi sono complimentato con Aldo Trenti (persona di riferimento nel locale) il quale mi ha riferito che carni e altri ingredienti in genere, vengono selezionati e scelti con la massima cura e precisione maniacale. La ricerca della perfezione nelle materie prime è per loro l'elemento distintivo nella loro cucina. In pratica pochi fronzoli ma tanta tanta qualità.
Un ritorno al passato forse, e che non reputo del tutto sbagliato, non essendo troppo amante della cucina scenica, sempre al top nelle varie guide culinarie, michelin etc, ma che a volte nasconde sorprese non troppo confortanti negli ingredienti e additivi usati.
Il vino era ottimo ma non ricordo più il nome.
La cordialità è stata buona e tutto lo staff è composto da gente abbstanza giovane e solare. Il chè non guasta mai.

Come primo giudizio direi sicuramente positivo, conto di tornarci al più presto per scegliere qualche pietanza dal menu "normale" alla carta. Vi aggiornerò!

Consigliatissimo!!