Serata festiva, io e la mia compagna decidiamo di uscire a cena, dopo alcune proposte la scelata cade su di un locale vicino a casa, ma dove erano anni che non andavo. Arriviamo prima delle 20 e fortunatamente c'era un tavolo libero da prenotazioni, locale molto bello con arredamento rustico, nella sala dove ci fanno accomodare c'è una vetrata con vista sulla pala del vecchio mulino ad acqua, molto caratteristico.
Optiamo per un'antipasto più un secondo, quella sera non avevamo voglia di primi, la mia compagna opta per le bruschette miste, io dopo essermi consultato con il cameriere decido per un'antipasto rustico del mulino che comprende dei piccoli pezzi di gnocco fritto, salame, tigelle (2 condite e 2 vuote) cipolle con balsamico, salsa di verdure, tortino di formaggio e verdure e polenta con lardo e formaggio, decisamente un piatto che era sufficente per 2 persone; un po scarse come quantità le bruschette ma a detta della mia compagna decisamente buone.
Come secondo prendiamo un filetto ai funghi porcini ed una tagliata al rosmarino, buoni entrambi, ma la carne della tagliata aveva un po di nervi.
Il tutto è stato accompagnato da un Lambrusco Salamino senza solfiti Saetti, vino dal sapore un po particolare rispetto ai soliti lambruschi, ma gradevole.
Un solo caffè e il conto.
Il conto di 69 euro non è sicuramente dei più economici, ma giustificato dall'ambiente dal servizio e dalla cura con cui vengono preparati i piatti.
Sicuramente ci torneremo.
Consigliatissimo!!
[Gerry]
03/05/2012
Sulla "tagliata" la solita questione: non si può ordinare una "tagliata" ed aspettarsi che venga utilizzato filetto! Si tratta di altro taglio! Infatti, per la presenza di marezzatura e nervatura, si "taglia" prima della messa in tavola.