A Fontanaluccia non c'erano piu di 15/16 gradi, finalmente, dopo una settimana di canicola veramente pesante.
Avevamo prenotato per due, per fortuna perchè di tavoli liberi non ce ne erano effettivamente molti, purtroppo ad andarci di sera in questo ristorante non si riesce a recepire appieno la bellezza di questi posti: boschi, bei panorami, e il Dolo in forma di ruscelletto che gorgoglia li' a fianco.
Ci sediamo e subito arriva un cestino di pane, con vassoio di affettati (ottima la pancetta) e una salsina di carote con olio e aglio. ordiniamo anche due acque e una bottiglia del loro lambrusco di quelli belli frizzanti che "scappano".
Poca la scelta per i primi ed anche per i secondi.
Tortelloni al ragu' per entrambi poi giro di scaloppine al limone con patatine fritte (ma la specialità della casa sono le trote al cartoccio).
Buoni i tortelloni, che arrivano con il ragù appoggiato in cima, ottimo ripieno e giusta cottura, e anche discretamente abbondanti.
Altra boccia di lambro "esplosivo".
Scaloppine tagliate piu' grosse della norma (meglio c'è piu' carne) ma comunque morbide e gustose, patatine che sanno di patatine fritte senza altri sapori anomali, qua siamo un po' meno abbondanti.
Caffe, decisamente migliorabile, quindi walzer di amari tra jager e limoncini.
30 euro cadauno e usciamo a goderci il frescolino ed il gorgoglio del ruscelletto per poi scoprire che ho una gomma della macchina completamente a terra......Ovviamente il parcheggio è sterrato e piantare il cric nella ghiaia vi assicuro che da un gusto enorme.
Bene cambiata la ruota e finite le imprecazioni ci avviamo verso la pianura, ripromettendoci di tornare quando forse qualche pioggia ci permettera' di assaggiare anche qualche fungo.
Alla prossima.
Consigliato!
[carolingio]
04/09/2011