L'Estate fa male!
Soprattutto se sei in città per lavoro e non in qualche ridente e piacevole località a godere di un sano e meritato riposo.
Il malessere poi è accentuato dalla relativa tranquillità che aleggia nei vari uffici (semi-vuoti) e dalla conseguente poca voglia di lavorare. Infatti tale sensazione cozza violentemente con le potenzialità che deriverebbero dal silenzio estremo sul luogo di lavoro (leggi: maggiore possibilità di concentrazione e di lavorare senza stress).
Questo antefatto per dire che il disagio così descritto si traduce in un'implicita "voglia di farsi del male" a pranzo.
Dunque, invece di una indicatissima (per l'estate e per il caldo) insalatina, piuttosto che un primo leggero o cose del genere, si decide di andare da OK AMIGO ("l'alternativa sana al MacDonald", come qualcuno l'ha definita).
Paninazzi e ammennicoli vari, in buona sostanza.
Conoscevo il posto avendolo già frequentato altre volte (trasportato da mood emotivi similari) e mi sono fatto traghettatore per una combriccola di colleghi, con alterna fortuna devo dire, suscitando infatti profondo risentimento (qualcuno mi ha ingiuriato perfino) in qualcuno e altrettanto entusiasmo in qualcun altro.
Del locale non aggiungo niente a quanto già detto da altri: è semplicemente un fast food. A me personalmente ricorda l'atmosfera della tavola calda di "Ritorno al Futuro", ma non chiedetemi perché.
Per quanto riguarda il cibo si potrebbe dire (parafrasando alla lontana Tarantino) che questo è il posto dove i messicani fanno gli hamburger (io bramo fortemente il giorno in cui riuscirò invece ad assaggiare un hamburger hawaiano, ma Modena ancora non offre certe amenità!!!).
E devo dire li fanno discretamente bene.
Ciccia buona e livello sensibilmente distante da MD.
Prezzi un po' più alti ma, contestualmente, dimensioni "big size", per cui direi assolutamente confacenti.
Per me un Chacarero (stavolta poco piccante, solitamente ti stordisce la bocca per una mezza giornata) e una coca, poi assaggio un paio di patate, un morso dalle alette di pollo e un altro morso dal Cheeseburger messicano (non ricordo il nome corretto ma era quello con solo carne e formaggio ovviamente) dei miei commensali.
Giusto per rendere più completa l'esperienza ovviamente. Visto che era parecchio che non frequentavo volevo rifarmi un'idea a tutto tondo dei sapori proposti.
Pregi e difetti (strettamente collegati alla personalissima esperienza):
- ciccia buona (già detto) ma fredda (ahiahiahi caramba, ma come è possibile?)
- alette di pollo croccanti ma sfarinose nela panatura che ti si opponeva al palato, comunicando un vago senso di ripulsa
- pregevole il cheeseburger pur se nomato in altra maniera
- patate: mi sa che in Messico non le san fare (o forse le dovrebbero fare in un modo diverso, o forse basterebbe solo cambiare olio più frequentemente, opinione mia)
In definitiva giudizio al di sotto dei miei ricordi precedenti ma in fondo in fondo una pur sempre "sana" alternativa al... per cui attribuisco un paio di cappellini di simpatia e anche perché, riaffacciandomi su queste pagine dopo tanto tempo non mi va tanto di dare un responso negativo.
Saluti!
Buono
[carolingio]
10/08/2011
PERCHE' ti ricorda la tavola calda di "Ritorno al futuro"?