Una costante delle nostre vacanze in Sardegna sono le cene a base di pesce all’Artista, ormai sono anni che veniamo, e questo, insieme all’Agliuledda e a Cerica sono diventati dei punti fissi

il locale è sempre lo stesso, carino ma niente di particolare, è composto da una copertura esterna con travi in legno scuro e bambù dalla capienza di circa 150-200 persone, i muri sono verniciati con uno spugnato dai toni caldi d’arancione, la parte interna contiene l’acquario con le aragoste e i granchi vivi, il forno a legna, perché volendo fanno anche una discreta pizza, la cucina a vista con separè di vetro e il bancone del bar

lo staff è sempre lo stesso, la ragazza che gestisce la cassa ma quando può è tra i tavoli per gli ordini o a servire, in cucina ne ho contati almeno 5, più 1 al bar e 3 in sala, tutti belli asciutti e snelli (e chi ci è stato può capire il perché) oltre a una new entry, un ragazzo più giovane che, come diciamo dalle nostre parti “ne deve mangiare ancora di tortelloni”, ma si farà ...oh se si farà!

per andare a mangiare all’Artista la prenotazione è obbligatoria da giugno a settembre, e ci sono due fasce orarie, alle 20 e alle 22; se all’inizio e alla fine della stagione ci si può anche affidare alla fortuna e tentare senza prima aver telefonato, a luglio e agosto non partite neanche da casa perché non trovereste posto neanche in cucina, basti solo pensare che oltre alle due fasce già esistenti ne aggiungono una anche alle 24,
la nostra preferita è quella delle 20, così dopo abbiamo il tempo di fare due passi tra le bancarelle, e quindi ci presentiamo sempre puntuali, anzi il più delle volte 5-10 minuti prima,

dopo essere entrati e aver salutato i ragazzi (ormai siamo quasi di casa) ci accomodiamo al tavolo, un’occhiata al menù e via con l’ordine,

Antipasto misto di mare (14 euro)
questa portata vuole presa necessariamente da dividere in due (a meno che non si sia intenzionati a mangiare solo quello), e comprende vari “mucchietti” adagiati su un piatto da portata bello grande di:
- gamberetti in salsa rosa
morbidi i frutti, con la salsa (poco acida) che li avvolge in un delicatissimo abbraccio
- gamberetti con julienne di carote, peperoni, cipolla tropea e grana, questi sono veramente ottimi, e l’insieme di tutti questi ingredienti rendono la portata freschissima
- insalata di Mare
- polpo con patate
entrambe tenerissime e fresche
- carpaccio di salmone
servito con aceto balsamico, ottimo il contrasto
- carpaccio di pesce spada affumicato
buono anche questo
- sarde alla marinara
morbide, con un sapore forte di aceto, che non a tutti potrebbe piacere, anche se però viene ammorbidito dalla focaccina fatta con la pasta della pizza che ti servono d’accompagnamento

volendo sulla tavola c’è anche un cestino colmo di pane Carasau che, diciamo la verità, è caratteristico del luogo e molto ben pubblicizzato, ma come sapore non è il massimo, molto meglio la focaccia!

Risotto alla Marinara (24 euro, min. 2 persone)
è molto abbondante (circa 250 gr), cotto alla perfezione, il tutto è arricchito da una gran quantità di frutti di mare, vongole, polipo, seppia, uno scampo intero, due gamberoni dolcissimi che si sciogono in bocca, cozze tenerissime e saporite che, con il loro sughetto contribuiscono a inumidire il risotto quel tanto che basta perchè i chicchi rimangano separati, invece di unirsi tra loro; una nota di merito per questi ultimi due, veramente memorabili, il tutto cosparso di prezzemolo

da bere
1 bottiglia di acqua naturale (2 euro)
1 birra piccola (2.5 euro)
per finire
1 mirto bello fresco (offerto), sempre gradevole
1 decaffeinato (1.5 euro)
2 coperti (4 euro)

alla cassa il totale è di 48 euro, scontati a 45

a conti fatti per fare un’abbondante mangiata di pesce con antipasto e primo sono sufficienti circa 25 euro a testa (vino escluso), se poi andiamo su grigliate miste o di crostacei il prezzo lievita, ma questo si sa,
quindi ricapitolando, servizio veloce e impeccabile, pesce fresco, prezzi veramente concorrenziali, alla fine dei conti 5 stelle ci stanno tutte

domani si torna a casa, di questa vacanza mi porterò a casa una tintarella che tra 15 giorni sarà già sbiadita, quello che invece rimane impresso nella memoria è la limpidezza del mare che bagna spiagge bianche, il profumo pungente degli arbusti, le rondini che volano in cielo e la consapevolezza che il mio mal di Sardegna richiederà in futuro altre frequentazioni di questa terra stupenda


durante queste ultime settimane sono stato più volte in questo locale, non ho fatto una recensione ogni volta perché comunque la valutazione non sarebbe cambiata, mi limito a riportare di seguito le valutazioni e i prezzi delle portate che ho provato

- Cozze e arselle (11 euro)
vengono servite in una pirofila di circa 25 cm colma, anche questa è una portata molto abbondante, è quindi consigliabile dividerla in due; il sugo è a base di vino bianco, olio, limone e prezzemolo, le vongole sono morbidissime e fresche, così come le arselle;
state solo attenti perché le prime hanno il guscio abbastanza sottile, a meno che non vogliate fare come il sottoscritto che mentre cercava di aprirne una rimasta socchiusa gli è letteralmente “esplosa” in faccia, l’imbarazzo di essermi schizzato ovunque è stato immediatamente surclassato dal “cazziatone” (meritatissimo!) della Sabry;
lei dice sempre che quando ci sarà nostra figlia a fine cena ci metterà a confronto per vedere chi sarà più sporco e, aggiungo sempre io, sarà una dura lotta :uahah:

- Spaghetti alle arselle
circa 250-300 grammi di pasta conditi con arselle cotte nel vino bianco, olio e limone e spolverate con abbondante prezzemolo; questa volta purtroppo il piatto non era speciale, al cuoco è scappata una manciata di sale un po’ troppo abbondante e si sentiva tutta, adesso non è che sono andate buttate via ma le avevo già prese l’anno scorso ed erano decisamente migliori;
se non altro una nota positiva c’è stata: la Sabry si è schizzata il vestito con uno spaghetto killer, “allora Dio esiste!” :chuckle:

- Grigliata mista per 2 persone (62.5 euro)
4 scampi
4 gamberoni
entrambe spettacolari come al solito
2 seppie intere, sapore ottimo, forse leggermente dure
1 spigola o orata (1,25 kg)
nel mio caso spigola, tenerissima e delicata, una vera goduria per il palato, si scioglieva i bocca
tutto chiaramente pesce freschissimo

- Linguine allo scoglio (24 euro, min. 2 persone)
i soliti 250-300 grammi di pasta condita con frutti di mare freschissimi quali, cozze, arselle, polpo, calamari, il tutto amalgamato con quel tanto che basta di pomodoro e olio d’oliva, sopra una spolverata di prezzemolo e sotto due gamberoni e uno scampo spettacolari come al solito completano il piatto


questa volta ho proprio scritto un tema, sto quasi per superare il maestro Yoda Carolingio ……io però ci ho messo due settimane

Imperdibile!!!