E' la terza volta in poche settimane che vado in questo locale, e mi sembra giusto recensirlo perché sono state tutte esperienze positive.
Venerdi a pranzo mi è venuta voglia di giapponese, e dopo la solita telefonata al marito dell'ultimo minuto, andiamo a “sfruttare” il menù fisso del YI .
Il locale è appena stato completamente ristrutturato, è molto elegante, con finiture di pregio. Sono stati ricavati vari tipi di postazioni: c'è la sala tatami, ci sono tavoli in nicchie separate, e ci sono anche alcuni tavolini “normali”. L'ingresso è particolare, con un'ampia vetrina scenografica nella quale è posizionato uno strumento a corda orientale molto suggestivo.
All'interno, oltre alla cassa e ad un ampio guardaroba, sono presenti due banconi, quello per il bar e quello per il sushi, molto raffinati e d'impatto.
Il servizio è efficiente, sempre presente senza essere invadente.
Propongono cucina giapponese ma non solo, ci sono anche piatti “fusion”, come specificato sul menù, in particolare cucina cinese.
Penso che il menù fisso del pranzo (escluso sabato e domenica) sia un'occasione favorevole per provare i ristoranti giapponesi. Nel costo di € 13.90 sono compresi una zuppa, un primo, un secondo, contorno, dolce, mezza d'acqua, caffè e coperto. La scelta viene fatta in base a una lista che varia di volta in volta (non so con che frequenza, ma in due settimane le pietanze erano totalmente diverse). Tutto viene preparato al momento, con porzioni che mi sembrano identiche a quelle “normali”.
I contorni sono a buffet. Su un tavolo erano disposti con eleganza insalata mista con condimenti a parte (olio, aceto, ma anche una speciale salsa di soia), nuvole di gambero, patate arrosto, insalata di sedano e gamberi, tartine con salsa a base di tonno e insalatina, insalata di alghe, verdure alla griglia,…). Abbiamo preso un po' di tutto, senza esagerare…
Iniziamo con la zuppa di miso, buona a delicata, con alghe e tofu.
Come primo prendiamo gli spaghetti di riso con gamberi e verdure: i gamberi c'erano davvero, non solo nel nome, oltre a varie verdure, frittatina e un trito credo di arachidi che ci stava molto bene.
Come secondo abbiamo optato per pollo fritto con ripieno di patate. In pratica era una sorta di involtino di pollo, impanato e fritto, presentato già tagliato a rondelle che avevano l'aspetto dei maki. Davvero squisito, croccante e saporito!
Non abbiamo resistito, ed abbiamo aggiunto, extra menù, una porzione di Uramaki Philadelphia (8 pezzi), che avevamo già assaggiato la volta precedente (erano nel menù!) e che sono davvero strepitosi, con il salmone all'interno avvolto in una pastella croccante.
Come dolce era prevista la macedonia, che personalmente non ho mangiato perché conteneva l'ananas. Comunque, ad esempio, l'ultima volta nel menù c'erano dei saccottini fritti di banana, con cioccolato fuso, buonissimi!!
Per quanto riguarda il menù “alla carta” i prezzi mi sembrano nella media, e fino ad ora la qualità che ho riscontrato è davvero buona.
Una citazione per la carta dei vini, che pur non essendo particolarmente ricca propone varie etichette, e soprattutto cita i nomi delle cantine.
Prezzo totale, compreso extra, di € 34.80.
Per ora credo di essermi dilungata anche troppo.
Certamente tornerò, anche perché ho visto passare una “barca” per due persone veramente invitante!!
Consigliatissimo!!
[Tapparella]
07/02/2011