E' una confettura velocissima da preparare, la fase più lunga è la pulitura dei gambi di rabarbaro che vanno puliti eliminando le fibre filamentose più esterne (un po' come togliere i filamenti del sedano).

Una volta puliti tagliarli a tocchetti lunghi 3-4 cm e metterli in una pentola di acciaio con tanto zucchero pari alla metà del peso dei gambi puliti (tra filamenti e rinnovo del taglio nel gambo si perde non più del 10% sul peso iniziale), il succo e la scorza grattugiata di mezzo limone.

Dopo un paio d'ore i gambi avranno rilasciato del succo; a quel punto mettere la pentola sul fuoco alto per 10 minuti, poi abbassare la fiamma per altri 20-25 minuti girando spesso perchè non si attacchi. Et voilà la confettura è pronta, col  suo gustino caratteristico leggermente aspro e non stomachevole, una confettura d'altri tempi da servire col pane tostato durante un te con le amiche o per i più curiosi da provare in abbinamento ai formaggi cremosi.

Fare la sterilizzazione dei vasetti a bagnomaria se si vuole conservare.