Da tempo non tornavo alla Cervetta, stavolta gli appuntamenti gastronomici mi forniscono una bella scusa/occasione.
Prenoto per lunedì sera e arrivo con mio marito nel bel ristorantino in pieno centro.
L’ambiente mi sembra immutato come arredi, ma trovo migliorata l’atmosfera che era già comunque molto buona in passato: tavoli sufficientemente distanziati e ben apparecchiati, musica di sottofondo, una bella illuminazione tenue ma non scarsa, e una certa raffinata tranquillità per tutta sera, dovuta sia alla clientela, appunto tranquilla, che al servizio, cortese ma non freddo e dai tempi giusti.
Siamo qui per gli appuntamenti gastronomici che prevedono:
- culatello di Zibello DOP con crostini caldi e burro: saporito e buonissimo sia da solo che sui crostini
- tortelloni verdi di patate al tartufo: pochi ma enormi e sostanziosi, con un ottimo ripieno e la giusta spolverata di tartufo, ci sono piaciuti tantissimo!
- Per secondo si può scegliere tra la classica cotoletta “Cervetta” e zampone e cotechino di Modena DOP con purè e fagioli bianchi di Spagna: noi li scegliamo entrambi in modo da dividerceli e assaggiarli; favolosa la cotoletta, enorme, tenera e croccante, ben impanata e dorata e letteralmente sommersa da tanta rucola e pomodorini freschi irrorati da buon aceto balsamico; buono anche l’altro secondo con carne tenerissima e squisita e un gustoso contorno
- Crema al cioccolato bianco con salsa agli agrumi di Sicilia e zucchero cannellato: un dolce al cucchiaio servito in una coppa, veramente delizioso e insolito
- La cena comprende mezzo litro di vino della casa a coppia, noi scegliamo un pignoletto gradevolissimo e profumato, acqua e caffè.
Soddisfattissimi sia dell’ottima cena che del contesto, paghiamo 25 euro a testa, come da programma, e salutiamo coste, gentilissimo e professionale, ripromettendoci di ritornare presto perché siamo stati veramente bene!
Imperdibile!!!