considerata la bella giornata e considerato l aaffollato centro visto s.antonio,decidiamo x una corsa a riccione,con nanaturalmente pranzetto di pesce.DOPO una simpatica passeggiata sul meraviglioso lungo mare riccionese,eentriamo da azzurra.un ristorante che x decenni ha rappresentato il meglio della cucina di mare romagnola.la location é sempre la medesima,praticamente in acqua,tutto vetrata con un effetto visivo notevole.entrando poco dopo le 13 il locale è semideserto,veniamo fatti accomodare in uno dei tavoli fronte mare,e fin qui tutto bene.noto pero che i tavoli sono praticamente attacati,pertanto pochissima privacy.ti aspetteresti subito un po di piada calda ma invece un modestissimo pane.ma veniamo alle scelte del menù :partiamo con un fritto misto come entrata.non impanato,e questo va bene,ma troppo secco e con pochissima varietà di pesce.su ns insistenza ci portano un po di piada calda,sottilissima,dunque ottima x accompagnare.proseguiamo,io con uno spaghetto alla chitarra e crostacei: pasta ottima,ma il sugo al pomodoro copre tutto.mia moglie sceglie un carpaccio di ombrina,ottimo e ben presentato.
Dalla articolata ma troppo scontata carta dei vini scelgo una mezzina di billecart salmon.
Insomma un pranzo a luci ed ombre che mi conferma come questo locale non si sia evoluto pur mantendo una discreta qualita
Conferma che i migliori locali della riviera si sono spostati tra misano e cattolica
Consigliato!