Fine settimana speciale perché è venuta a trovarmi, da Trento, una mia carissima amica d’infanzia. Causa lontananza non ci vediamo spesso, ma ogni volta che la rivedo ritorno ai giorni spensierati della mia giovinezza e come per incanto tutti i dispiaceri e le difficoltà degli ultimi anni svaniscono. Riaffiorano i ricordi e sembra che siano passati pochi giorni, non anni. Bando alla nostalgia, bisogna mangiare e soprattutto farle assaporare la vera cucina modenese. Siccome abbiamo la giornata densa di impegni, volendo “scarrozzarla” per le bellezze di questa provincia, decidiamo di andare in un posticino vicino a casa, per comodità, e anche perché si mangia molto bene!

La trattoria Secchia ha riaperto dopo la chiusura estiva, qui torno sempre volentieri nonostante il caldo di questo periodo si concili poco con la cucina emiliana.

Ci accomodiamo, io, lei e mio marito, e chiacchieriamo un pochino col simpatico oste venuto al tavolo ad elencarci i piatti, tanto già sappiamo cosa vogliamo: tagliatelle al ragù, il piatto forte del locale, per me buonissime quanto quelle dell’altra storica trattoria modenese, e non solo per me visto che sono famosissime nella bassa e non solo!

Nell’attesa delle tagliatelle, l’oste ci porta da bere ( acqua e un discreto lambrusco, adattissimo per mandar giù bene il corposo primo piatto) e per aprir lo stomaco pane e alcune fette di salame casereccio, molto buono.

Poi arrivano i nostri tre piatti, colmi di tagliatelle fatte in casa, praticamente perfette e condite con abbondante, fenomenale ragù di carne. Le mangiamo soddisfatti e così le chiacchiere si interrompono per un po’, giusto il tempo di finire il piatto, confermo il mio giudizio ultra positivo! Anche alla mia amica sono piaciute molto ma dato che mangia pochissimo è già sazia. A dire il vero anch’io, per cui non ordiniamo altro, mentre mio marito prosegue con delle costine di maiale, tenere e squisite, ben cotte, e un contorno di cipolline all’ aceto balsamico che assaggio anch’io, deliziose.

Per finire ci dividiamo un dolce fatto in casa strepitoso, una fresca e buonissima mattonella a base di cioccolato e mascarpone, slurp!

Concludiamo il pranzo con tre caffè e un conto di 45 euro. Non so che conti abbia fatto l’oste, visto che qui non c’è il menù con i prezzi, ma va bene così, siamo stati molto bene mangiando ottimamente e respirando l’atmosfera familiare delle trattorie di una volta. Nella sua categoria, 5 cappelli meritati!

Imperdibile!!!